Visto in Dvx, in lingua originale sottotitolato in inglese.
Un egiziano devoto alla dea Ishtar decide che è venuto il momento di riportarla in vita, ma per farlo deve smembrare in modo poco chiaro diverse borghesucce di bella presenza.
Film che viene universalmente considerato la nascita dello spaltter ed in effetti è curioso vedere strappare delle lingue a mani nude ad una donna con un vestito anni ’60. Il ritmo è moribondi fin da subito, la sceneggiatura da 3° elementare, il protagonista ha una faccia veramente poco credibile… però le sequenze splatter sono dignitosissime per l’epoca e l’incipit didascalico come un film muto si fa seguire con interesse.
Un film più importante che non interessante… senza alcun motivo lo stesso Gordon Lewis ha deciso di farne un seguito 40 anni dopo