Non dovevate seppellirmi; non sono morto

Beh dai, poteva andare peggio.
2 mesi esatti senza un articolo su “Il Viagra della Mente”. Me l’avessero detto due mesi fa non ci avrei creduto nemmeno io.
E in soli due mesi in molti mi hanno dato per morto.
“Ma di video su One Piece non ne fai più?”
“Ma perché non scrivi sul blog?”
“Il silenzio dei buta”.
Eccetera, eccetera, eccetera.
Ma come disse il sempiterno Freddy Krueger nell’immortale capolavoro del maestro Serghei M. Einstein Renny Harlin, Nightmare 4 – Il non risveglio: “Non dovevate seppellirmi; non sono morto”.
A Freddy piace questo elemento
Nell’era della comunicazione il silenzio è un’arma a doppio taglio. Pesa il doppio quando si tratta di faccende importanti, ma equivale ad un harakiri vero e proprio se si svolge una “propria” attività online.
Per mia fortuna, non trattando di faccende importanti e non avendo un’attività online, posso tranquillamente fregarmene del resto e fare il bellissimo fallo che mi aggrada*-
Come già detto, sono stati due mesi non proprio esaltanti; ma ho ritrovato il mio ritmo e il tempo da dedicare ai miei hobby e passatempi, quindi (seppur con leggerissimo ritardo rispetto alla resurrezione già annunciata), eccoci di nuovo qua con le solite cazzate sommobutiche.
Quindi, ufficialmente, bentornati.
Anche io, come Freddy, vi do il benvenuto nel vostro nuovo incubo quotidiano telematico (chè si sa che da queste parti si scrivono cose talmente orripilanti da far gridare le persone)...
-----
*Volgarmente noto come “cazzo che mi pare”.