Sei sfilate con l’obiettivo di proporre il meglio della moda mare “Made in Italy” 2014 si sono svolte a Blue Fashion Beach. Tezuk (nella foto a sinistra) è stato il primo marchio a calcare le passerelle di questo evento, con una collezione super-trendy con un mix-match per un beachwear easy ma sempre innovativo. Si poi sono susseguite nell’ordine: Agogoa, con Fiammetta Cicogna e Cecilia Capriotti, che hanno indossato costumi da bagno pensati per una donna elegante e femminile, moderna e sofisticata, che non si allinea necessariamente ai trend del momento, ma che cerca l’esclusività e la qualità.
Ancora le due testimonial (nella foto Fiammetta Cicogna), questa volta per Pin-Up Stars. Ispirazioni molteplici per il brand all’origine del Beachwear Couture che contribuiscono ad ottenere uno stile unico, sofisticato, inimitabile… lo stile per una donna che non passa mai inosservata. Emamò è stata invece presentata da Melissa Satta (nella foto a destra) che ha indossato capi che predilige stampe vagamente esotiche jungle style unite a pezzi ricamati e romantici; il suo stile è easy glamour e perbene, e la sua sensualità è solo accennata.
Flavia Padovan ha presentato Caterina Balivo che ha sfilato costumi che richiamano il Brasile, da combinare ad abiti lunghi per i beach party notturni. La nuova collezione beachwear è un omaggio alla sua terra d’adozione, il Brasile, allo stile di vita instancabile delle sue immense spiagge, alle donne in cerca di sole durante tutto l’anno.
Per Raffaela D’Angelo la donna viaggia nello spazio e nel tempo: capi che ripercorrono la storia della moda, iperfemminili e trasgressivi. A tratti è una donna nostalgica, elegante e retrò, ma anche nomade con un look di leggera evasione, a tratti regina gipsy.
E per ultimo, ma non meno importante, la sfilata PARAH La donna Parah 2014 è itinerante, viaggiatrice e curiosa. E’ una donna multietnica alla ricerca di nuovi stili, gusti e tendenze; eclettica al passo con la contemporaneità, sicura di sè, indipendente e piena di femminilità. La collezione P-E 2014 rappresenta un viaggio intorno al mondo in luoghi esotici e metropolitani che dettano mode e tendenze. La scelta dei colori, dei tessuti, degli accessori e degli abbinamenti non è mai casuale. Grande enfasi al dettaglio, alla cura del particolare, alla vestibilità ma soprattutto un ritorno all’artigianalità e alla creatività made in Italy.
Il viaggio di Parah si divide in più tappe: Thaiti: la dualità della donna che riesce ad essere sexy e naif allo stesso tempo. La maxi stampa floreale nelle tonalità arancio, giallo, verde e blu è valorizzata dal ricamo a uncinetto in sovrapposizione o a inserto che ne esalta la femminilità. St. Barth: l’eleganza assoluta prende forma attraverso i colori monocromatici del bianco, nero, mattone e petrolio con applicazioni di rouches in raso dall’effetto morbido. Capri: la tinta unita cangiante nei colori intensi della natura è impreziosita dal ricamo-catena in tessuto sulle spalline, nel centroseno o sugli slip. St. Tropez: decisa, sicura e glamour. Questa donna si adorna di ricami macramè e fiori cornely che riproducono bouquet floreali. La classe indiscussa del bianco e nero si contrappone all’energia sprigionata dai colori fucsia e giallo sole. Miami: l’arte che si indossa e l’astrattismo che prende forma sul corpo femminile giocando con fantasie, colori e abbinamenti eccentrici. Un mix di morbide e colorate pennellate su tela arancione impreziosita da una lavorazione jaquard laserata. Los Angeles: lusso, femminilità e rigore prendono forma attraverso colori brillanti, e danno vita ad applicazioni tridimensionali del ricamo jacquard laserato. L’abbinamento dei colori è elegante: prugna-zucca, marron glacè-bianco, marron glacè-acqua marina, nero-peonia. Testimonial del suo show: Juliana Moreira, in tutto il suo splendore.