BMW Motorrad GS Trophy 2012, giorno 1

Da Motonews24 @Motonews24

È il team dell’America Latina a guidare il GS Trophy stasera, dopo le ottime prestazioni nelle prime due prove dell’evento 2012. I team di Francia e Argentina – che, come l’America Latina debutta al GS Trophy in questa terza edizione – seguono a distanza ravvicinata, piazzandosi rispettivamente al secondo e terzo posto.

La prima giornata di questo prestigioso e avventuroso evento che durerà sette giorni, ha visto i 15 team internazionali impegnarsi in un percorso di 250 km di sterrati ghiaiosi e in fuoristrada che li ha portati dalla partenza al Trailanqui Resort vicino a Temuco, Cile, attraverso le zone di China Muerta, oltre il confine in Argentina, per giungere infine al Piedra Pintada Hotel and Resort, sulle rive del lago Pulmari.

I cieli sereni e le temperature calde avrebbero fatto pensare a un prologo “soft” come introduzione a una settimana impegnativa, ma i sentieri molto asciutti hanno accentuato la presenza della polvere e le onnipresenti pietre disseminate lungo il tragitto hanno causato forature che hanno ritardato l’andatura di tre team, posticipando gli arrivi.

Momento clou della giornata, l’arrampicata molto tecnica in fuoristrada attraverso le foreste di araucaria di China Muerta – 30 chilometri di strette e tortuose piste sabbiose con salite ripide e difficili attraversamenti di corsi d’acqua. Un percorso già difficile, reso ancora più complicato dalle nubi di polvere sollevate dai concorrenti che hanno portato più di un pilota a escursioni fuori pista non in programma.

Le prove di oggi si basavano sulla capacità tecnica di guida, con una sezione di trial attraverso la foresta e la “svolta Magma”, una prova a cronometro di andata e ritorno con una inversione a U strettissima, chiamata “Magma turn” proprio in riferimento all’attività vulcanica presente spesso in questa zona.

Ma stasera a cena si parlava soprattutto dell’esperienza in Patagonia. È una regione di straordinarie bellezze naturali; per alcuni piloti guidare intorno ai vulcani dalle cime innevate è stata una novità assoluta. Anche la gente del luogo ha suscitato grande impressione, vuoi per i gaucho a cavallo che assistevano le greggi, vuoi per l’accoglienza cordiale e curiosa ricevuta dagli abitanti dei villaggi lungo la strada – diversi bambini sono stati visti agitare bandiere canadesi!

A fine giornata, è risultato vincitore il team dell’America Latina, che ha mostrato una tecnica di guida molto raffinata.

David Fonseca Chinchilla, del team America Latina: “Non ci aspettavamo di essere in testa, ma ne siamo felici, e questo ci ha fatto ritrovare le energie per domani! Siamo molto contenti, è un grande evento e non potremmo essere più felici. Ci è andato tutto bene, siamo super, super felici!”

Altri highlight:

Il Team Francia al salvataggio

Nella prima giornata del suo primo GS Trophy, il Team Francia ha abbracciato al meglio lo spirito del GS Trophy, fermandosi ad aiutare due team in difficoltà. Quando il Team Canada e il Team Argentina erano fermi a causa delle forature, i francesi sono intervenuti per ben due volte ad aiutare i piloti in difficoltà, consentendo loro di riprendere la gara.

Adrian Tobler, Team Canada: “Abbiamo ammirato la perizia con cui il Team Francia ha riparato la mia foratura, usando solo gli strumenti più essenziali – ci hanno fatto risparmiare un sacco di tempo.”

Felipe Masionnave, Team Argentina: “Sono rimasto molto colpito quando ho saputo che il Team Francia, quando si è fermato per aiutarci, aveva appena soccorso i colleghi canadesi. Probabilmente tutto questo ha aggiunto un’ora alla loro giornata – è stato un gesto di grande altruismo, quindi un grande grazie da parte nostra.”

Oggi il Team Francia ha impressionato anche nelle prove, per le tecniche di guida raffinate, e ha ottime possibilità di successo nel GS Trophy.

La logistica

Passare la frontiera può creare momenti di tensione, poiché quando una competizione con oltre 100 veicoli si presenta a un valico di frontiera in un paesino sperduto è normale che si debbano superare delle complicazioni burocratiche.

Tomm Wolf, organizzatore del GS Trophy: “Devo esprimere la nostra gratitudine al personale di controllo delle frontiere del Cile e dell’Argentina, che ha dovuto fronteggiare un afflusso improvviso e massiccio di veicoli e persone in due valichi di frontiera molto remoti. Entrambi hanno lavorato intensamente insieme a noi nei giorni precedenti l’evento, in modo da fare un attraversamento veloce e mantenere il ritmo della manifestazione. È la loro volontà di aiutarci e sostenerci che consente a questo evento così particolare di spostarsi secondo programma, rendendolo così speciale.”

GS Trophy 2012 

Risultati del Giorno 1 e classifica generale

 1 America Latina   32 punti

2 Francia   30

3 Argentina    27

4 Alpi    25

5 Italia    23

6 Germania   21

7 Canada    18

8 Regno Unito    17

9 Russia    16

10 CEEU/Polonia    14

11 Brasile    12

=13 USA      7

=13 Giappone     7

15 Spagna   4


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