Viene proprio da dire: ma come li fanno i progetti a Cormons?
Nella città che ha dato i natali a gente del “calibro” di Enzo Savorgnan di Brazzà si permettono opere che pur completate mostrano già i loro limiti progettuali. Ed ecco che quando Giove Pluvio decide di scaricare la sua ira verso di noi, comuni mortali, vengono subito fuori le criticità: il Rio Bisinta si satura subito ed esonda occupando la sede stradale. Un errore elementare. Impossibile credere che in un progetto, che sarà costato un po’ di soldi Pubblici (che potevano essere spesi meglio, se questo è il risultato) manchi un “buco” degno di tale nome per far scorrere l’acqua in sicurezza. Forse questa Giunta ha voluto regalare una nuova piscina alla città! L’amministrazione in modo trionfale aveva affermato nel 2013: “Entro l’autunno i lavori dovranno essere completati per evitare di presentarci al periodo delle piogge .” Peccato che ancora adesso il Rio Bisinta sia soggetto a continue esondazione per la progettazione a dir poco “strana”, concludo ricordando le frasi di una bambina della III Liceo “Dante Alighieri: Questi lavori tanto a lungo richiesti hanno messo davvero fine alla storia di esondazioni e disagi legati al rio Bisinta?” E se ci arriva una bambina a capire che la progettazione è stata fatta male……
Auto, cormons, criticità, UE