Columbia Records -CS9604 - 12/67
- John Wesley Harding
- As I Went Out One Morning
- I Dreamed I Saw St. Augustine
- All Along The Watchtower
- The Ballad Of Frankie Lee And Judas Priest
- Drifter's Escape
- Dear Landlord
- I Am A Lonesome Hobo
- I Pity The Poor Immigrant
- The Wicked Messenger
- Down Along The Cove
- I'll Be Your Baby Tonight
Finalmente Bob Dylan approda su The Freewheelin' Groover (nome ispirato anche da’ “The Freewheelin' Bob Dylan”) e lo fa con un disco, che forse non è uno dei suoi best seller, ma che ha una importanza fondamentale come del resto tutti i dischi di Robert Allan Zimmerman pubblicati fino ad inizio anni settanta. Dylan con la sua trilogia elettrica sconvolse prima e modernizzo dopo il folk, elettrificandolo e creando tre Lp capolavoro, nel 1966 si fermò a causa del leggendario incidente in motocicletta e si ritirò a Woodstock per circa un anno. Qui lavorò con The Band (registrando i famosi “Basement tape”) e il suo ritorno sulle scene avvenne nel dicembre 1967 (registrato tra ottobre e Novembre dello stesso anno) con ,appunto, “John Wesley Harding” Il nome del disco (e del brano omonimo) è ispirato dal fuorilegge texano vissuto a meta del secolo diciannovesimo. Il disco spiazzò di nuovo tutti: pubblico e critica. Dopo aver lanciato il folk elettrico e dopo che nel giugno del 1967 “Sgt. Pepper” aveva spostato i gusti del pubblico verso la psychedelia, Dylan pubblicò un album Country con venature folk, una nuova direzione che sarebbe stata seguita da moltissime band nel corso degli anni. JWH è un disco scarno con pochi strumenti tradizionali, e con testi pieni di citazioni bibliche e che raccontano storie di fuorilegge, emarginati e migranti, il basso riempe molto e la chitarra di Dylan è semplice ed essenziale. Nel lato A spicca “All along the Watchtower” resa famosa anche da una versione pazzesca del grandissimo Jimi Hendrix e anni dopo dagli U2 in “Rattle and hum”, ma i brani che preferisco del lato A sono la title track che è un ottimo esempio di ballad country con un basso irresistibile e “The ballad of Frankie Lee and Judas Priest” dove la voce di Dylan e la sua chitarra acustica sono quasi perfetti e “As I went out one morning”. Si parla ovviamente e di brani di altissimo livello e nel lato B “I am a Lonesome hobo” e “I pity the Poor Immigrant” hanno una marcia in più soprattutto la seconda . L’ultimo brano del disco la stupenda “I’ll be your baby tonight” perfetto esempio di ballad country rock , aprirà le porte al disco successivo di Dylan “Nashville skyline”. Un grande disco da riascoltare . Due piccole curiosità: in copertina con Dylan sono ritratti oltre ad un falegname di Woodstock due musicisti bengalesi Luxman e Purma Das all’ epoca nel giro di Albert Grossman manager di Dylan, inoltre la leggenda narra che nella copertina (sotto il titolo ) siano visibili i ritratti dei quattro Beatles.
Foto della label della mia copia in vinile originale di CS9604, Columbia "Two eye" red label della serie CS utilizzata dalla Columbia Records fino al 1970.