Quali sono le critiche tecniche al progetto?
I piloti collaudatori, tutti americani o britannici, hanno criticato soprattutto la scarsa visibilità posteriore: non si vedono avversari alle spalle. Un problema che dovrebbe essere risolto dai sensori tv che coprono il velivolo come una sfera. Critiche anche al sistema anti-incendio e alla protezione contro i fulmini. Alcuni piloti hanno messo in dubbio anche la capacità di sopravvivere ai tiri della contraerea. La Marina statunitense ha contestato dimensioni e prestazioni della versione imbarcata. Nel settembre 2012 il Pentagono, stanco per ritardi e inconvenienti, è intervenuto con durezza contro la Lockheed, chiedendo risposte rapide e “commissariando” lo sviluppo del programma.
Quanto costano gli F35?
Il prezzo di ognuno dei primissimi esemplari è cresciuto fino a 207 milioni di dollari contro gli 89 milioni preventivati dalla Lockheed. Nel 2010 la stima era di 133 milioni. Oggi il prezzo dovrebbe essere di circa 120 milioni ma il Pentagono insiste perché venga ridotto sotto i cento. La Lockheed sostiene che nel 2018 un F-35 verrà 67 milioni di dollari, motore incluso. Si ritiene che ogni ora di volo verrà a costare circa 25 mila dollari. Il problema sarà la spesa per l’aggiornamento. Come in un sistema informatico, ogni velivolo dovrà ricevere un pacchetto di software e componenti per arrivare alla versione definitiva. Il cui prezzo non è ancora stato ipotizzato.
E questi che ci COMANDANO non sanno neanche di cosa parliamo….