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Bokeh (Chi non muore si rivede)

Da Shitsuren @niwatoko_
Buongiorno a tutti! Lo so, lo so. L'ultimo post su questo blog risale a ben 3 mesi fa, sono vergognosa. Un po' la pigrizia, un po' la mancanza d'ispirazione, un po' il periodo infernale della fine dei 5 anni di liceo e non ho più toccato il blog. Ma ora, mi son decisa a riprenderlo e mi son ripromessa di aggiornarlo più spesso (si spera). Gli esami di maturità per fortuna son quasi terminati, gli scritti sono andati come dovevano andare, e manca solo l'orale, poi tutta questa rottura sarà archiviata e potrò fare le mille foto che voglio.
Ma ora basta parlare di me, veniamo all'argomento di cui parlerò oggi. Ho chiesto sulla mia pagina di facebook  che cosa avrei potuto scrivere e solo una ragazza mi ha risposto (anche se poi ricevo sempre mille domande sugli stessi argomenti) e quindi parlerò di Bokeh, che molte persone, non sapendo praticamente nulla di fotografia (cioè, meno di me, che già so poco) chiamano "effetto della luce a pallini" o altre cose strane.
.Cos'è il Bokeh? Ma cos'è questa strana parola, "bokeh"? Non vi allarmate, non è nente di particolare, è una parola solo per fare un po' i fighi: deriva dalla parola giapponese "boke" e significa proprio "sfocatura", dunque indica la parte della fotografia fuori fuoco. Sia essa in primo piano, o al centro, o sullo sfondo (più classico).
Come si ottiene?Ottenere il bokeh è la cosa più semplice del mondo. Anche quando scattate normalmente con il vostro obiettivo 18-55mm base (con il diaframma aperto) otterrete un leggero bokeh, solo che è talmente poco che vi sembrerà irrilevante e non lo noterete e continuerete a domandarvi "ma come caspita si fa ad ottenere le luci così sfocate?" la risposta è semplice: utilizzando un diaframma più ampio. Mi spiego: qualsiasi obiettivo voi utilizziate, quando il diaframma è aperto scatterà con una profondità di campo veramente ridotta, quando il diaframma è chiuso invece scatterà la foto con una profondità di campo maggiore. (La profondità di campo, al contrario del bokeh, è la parte che appare nitida)
Bokeh (Chi non muore si rivede)Quindi ad f/22 il diaframma è quasi completamente chiuso, e la fotocamera metterà a fuoco anche lo sfondo: il diaframma più chiuso viene utilizzato ad esempio quando scattiamo fotografie di panorami. A f/5.6 invece noteremo una parte di scena a fuoco molto più ridotta.
Quindi, se volete ottenere delle foto con il soggetto in risalto sullo sfondo fuori fuoco, è meglio che teniate il vostro diaframma più aperto possibile, quindi scordatevi l'automatico, se lo utilizzate.
Passate al manuale e ricordatevi che dovete variare i tempi di esposizione in base alle condizioni di luce e all'apertura del diaframma. Oppure utilizzate la modalità programmata A, priorità del diaframma, e sarà la fotocamera a regolare i tempi in base all'apertura da voi scelta.
Qual è allora il segreto?
Bokeh (Chi non muore si rivede)Sì, insomma alla fine non vi ho ancora detto come mai vedete foto con certe sfocature eccezionali. Dipende tutto dall'obiettivo, quando lo comprate dovete guardare la massima apertura del diaframma, (ovviamente più è basso il numero, indicato dopo f/, più ampio sarà il diaframma)
L'obiettivo più utilizzato, direi che è il 50mm f/1.8 (che anche io possiedo) e permette di ottenere un bokeh meraviglioso. Devo dire che io sono piuttosto fissata con il bokeh, infatti scatto quasi sempre a f/1.8 (salvo casi particolari in cui ho bisogno di più profondità di campo) e mi piace un sacco l'effetto. Comunque, facciamo un po' di pubblicità. Questo è quello della Nikon, ma ovviamente c'è anche per le altre marche. Ha di bello che è economico e per il prezzo che ha è fantastico. Poi ovviamente esistono obiettivi con una lunghezza focale differente, o con aperture del diaframma più ampie, come l' f/1.4 o anche f/1.2. Non oso immaginare che sfocatura producano! 


Spero di essere stata chiara, e che adesso abbiate compreso come ottenere il bokeh senza doversi avvicinare troppo al soggetto con un obiettivo zoom o macro, ma sfocando tutto lo sfondo.
It feels like summer

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