A quasi 15 anni di distanza dalla bolla della NetEconomy si minaccia una nuova bolla StartUp.
La grande ondata di startup che sta travolgendo anche l’Italia, solleva qualche dubbio e porta molti a minacciare una nuova bolla economica. Ciò che è certo è che pensare che le startup innovative possano essere LA soluzione per crisi e disoccupazione giovanile significa non guardare alla dura realtà delle startup: il 99% delle nuove imprese fallisce nei primi anni di vita.
Come sottolineava già l’anno scorso Rob Go, VC americano, “Pensateci due volte prima di avviare un’impresa”. In un mercato sempre più affollato, emergere diventa sempre più difficile e nonostante ci siano a disposizione capitali, per trovare persone di talento e con la forza di volontà necessaria e farsi notare dal mondo dei media bisogna fare a gomitate.
In più i numeri del ritorno sugli investimenti in startup degli ultimi anni non sono molto rassicuranti: gli investitori non ricevono ritorni da 3 startup su 4 su cui hanno scommesso tramite un fondo di Venture Capital e il 95% delle startup non riesce a produrre il ritorno di investimento stimato inizialmente.
Questa infografica racconta perchè dovremmo guardare oltre i successi di Waze e Tumblr, riconoscere il 30% di valore perso da Facebook in un anno, ma continuare a sperare in quelle che su mille ce la faranno.
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