Secondo un recente report redatto da Ecofys e dedicato al tema dell’efficienza energetica, oggi nel mondo viene sprecato circo il 98% dell’energia prodotta. Aumentando la produttività dell’energia, continua lo studio, non solo porterebbe grandi benefici all’ambiente ma contribuirebbe anche a rilanciare l’economia creando nuovi posti di lavoro.
Il cosiddetto “Indice di prosperità economica e produttività energetica ” per il 2015 sottolinea come le bollette energetiche delle famiglie potrebbero essere ridotte del 30%, e che utilizzando le tecnologie disponibili l’Europa potrebbe raddoppiare la produzione di energia entro il 2030.
Non solo, perché la ricerca afferma che al momento il tasso di miglioramento della produttività energetica è di circa l’1,3%, decisamente troppo basso. Sarebbe sufficiente raddoppiarlo a livello mondiale, nelle nostre bollette il prezzo dell’energia derivante da combustibili fossili calerebbe di oltre 2 miliardi di euro entro il 2030 mentre in soli 5 anni si creerebbero 6 milioni di posti di lavoro.
Infine, la relazione mette in luce (è proprio il caso di dirlo) come la maggior parte dei vantaggi si potrebbero ottenere adottando le tecnologie a LED, costruendo dispositivi per il risparmio energetico e aumentando l’isolamento degli edifici.
[foto da agatosenergia.it]