Caratteristiche di questi mezzi di locomozione
Rientrano nell'ambito di applicazione e trattazione di questo articolo tutti quei mezzi che sono fino a 50 cc di cilindrata (ne saranno pertanto escluse le macchine minicar di cilindrata superiore) o che hanno una potenza max di 4 Kw, che raggiungono una velocità massima di 45 km/h (ecco perchè esistono i diaframmi piazzati sui motorini), che hanno un peso inferiore ai 350 kg.
Quando si effettua il versamento del bollo su Minicar, quad, scooter, motorini, ciclomotori: due scadenze
In questi casi dovrete stare attenti in quanto si hanno due scadenze: una relativa al primo anno di acquista che vede il contribuente costretto a dover versare il bollo o tassa di circolazione prima di mettere il mezzo su strada in quanto parliamo di tassa che appunto viene pagata qualora il mezzo circoli su strade pubbliche. Qualora infatti il mezzo sia destinato supponiamo a transitare solo su un campo da golf privato, per esempio, non vi dovrebbe essere assoggettamento al tributo, in linea teorica.
La seconda scadenza che vi dovrete ricordare riguarda invece il versamento annuale del bollo di circolazione che scade ad ogni anno solare ossia ogni 31 dicembre. Rirocordo poi che avete sempre tempo fino al 31 gennaio per poter effettuare il versamento. Importante ricordare che qualora lo effettuiate il 31 maggio il bollo ha validità sempre fino al 31 dicembre dello stesso anno. Non fate come me che per una vita si è segnato sull'agenda che avevo pagato il bollo ad aprile e che la scadenza successiva era il 31 aprile successivo perchè andreste in sanzione.
Dove si effettua il versamento
Il versamento del bollo sui motorini Minicar, quad, scooter, ciclomotori può essere effettuato presso le classiche delegazioni ACI, alle poste, e nei tabaccai. Ricordate vi di portare documento e libretto di circolazione
Quanto costa il bollo
Premesso che il bollo varia da regione a regione e che vi consiglio sempre di informarvi con la vostra (anche se fate prima a chiamare un ACI) per farvi capire di quanto stiamo parlando diciamo che il bollo oscilla intorno ai 20 euro mentre per i quadricili leggeri, ossia quad e minicar con le caratteristiche viste sopra, saliamo a 50 euro.
Chi NON deve versare il bollo auto: soggetti esonerati dal tributo
Esistono particolari categorie di soggetti che non versano il bollo per l'auto in quanto esentate, e che sono principalmente quelle dello Stato date loro in uso, come anche ai diplomatici o ai consoli, quelli per i soggetti invalidi (compresi le carrozze, carrozzelle e simili elettriche e non, velocipedi o altra macchina a propulsione, indicati nella tabella A paerte II all.ta al DPR 633 del 1972). A dire il vero per i soggetti portatori di handicap la previsione del legislatore è molto più complessa per una serie di motivi che sono legati alla tipologia di handicap che permette il riconoscimento dell' esenzione dal bollo e del soggetto che ne fa richiesta e che approfondirò in un altro articolo che merita un maggiore approfondimento.
Vi anticipo comunque che, se state andando ad acquistare un'autovettura per un disabile, dovete farla intestare al soggetto portatore di handicap o al soggetto che ce l'ha a carico nella dichiarazione dei redditi, altrimenti rischiate di non vedervi riconosciuta l'agevolazione fiscale... sempre che ne venga fatta esplicita richiesta tramite raccomandata, ecc, ecc.
Veicoli elettrici: esenzione del bollo auto per 5 anni
I veicolo elettrici godono dell'esenzione dal pagamento del bollo, esenzione quinquennale dal pagamento della tassa automobilistica, ed è valido sia per le auto sia per i ciclomotori o motocicli. Negli anni successivi, trascorso il quinquennio, si avrà una decurtazione comunque del 75% del bollo da versare.
Veicoli a GAS o GPL:
Per gli autoveicoli con propulsione a metano o a GPL sarà possibile godere di una agevolazione fiscale che questa volte esercita i suoi effetti sulla base imponibile su cui applicare l'imposta di bollo in quanto sarà prevista una decurtazione pari al 75% del bollo auto. L'importante vi ricordo che il dispositivo GPL sia conforme alle direttive Europee per la circolazione degli automezzi e che dovrete farvi spiegare dal soggetto venditore.
Frequenza del pagamento delle tasse automobilistiche: Ogni quanto si versa il bollo auto
La tassa automobilistica basata sul possesso delle auto si versa annualmente ed è a carico del proprietario dell'auto. Inutile dire che già in una sola frase emergono due dubbi applicativi: uno legato alla scadenza che alcuni pensano sia annuale ma che decorrerà dalla data di acquisto altri che pensano scatti dalla data di prima immatricolazione.
Lo stesso genere di dubbi nasce anche dalla circostanza su chi sia il soggetto tra acquirente e venditore che deve pagare il bollo o anche se sia il concessionario a doverlo versare.
Il PRA o in alternativa le ex Motorizzazioni
Per scovare chi non paga il bollo auto si fa riferimento al Pubblico registro Automobilistico o PRA ed in assenza di iscrizione del mezzo si farà riferimento alle risultanze delle vecchie motorizzazioni automobilistiche.
Automezzi di società di leasing
I pagamento del bollo è carico del proprietario dell'autovettura sempre secondo lo stesso concetto visto sopra basandosi sull'iscrizione al PRA; pertanto tra i due soggetti obbligato sarà il soggetto proprietario del mezzo.
La tassa di circolazione delle MINICAR
Le Minicar non versano il bollo auto ordinario in quanto nel loro caso si parla di tassa di circolazione essendo legato il pagamento all'utilizzo come accade per la tuo storiche ed ai ciclomotori. Il pagamento dovrebbe avvenire entro il 31 gennaio di ciascun anno ed ha valore annuale ma da intendersi come anno solare per cui avrà scadenza il 31 dicembre di ciascun anno e perciò il pagamento dovrebbe essere effettuato entro la scadenza massima del prossimo 31 gennaio.
Fattispecie particolari: esenzioni e riduzioni del bollo o della tassa automobolistica
Ma esistono anche delle riduzioni del bollo a seconda dell'utilizzo che se ne fa del mezzo come per esempio le macchine per la scuola guida che versano solo il 60% del bollo auto, calcolato secondo le tariffe ordinarie, oppure il 50% per i veicoli per il trasporto di merci, alimentari ecc (quelli solitamente di peso inferiore alle 12 tonnellate).
Vi ricordo sempre e comunque di dare uno sguardo al sito della regione di vostra immatricolazione, che potrebbe prevedere delle addizionali aggiuntive o anche delle esenzioni per cui controllare è sempre meglio.
Vi consiglio anche di leggere gli altri articoli correlati sul tema come bollo su auto nuova immatricolazione o bollo su auto us ate e altri ancora che trovate nella categoria auto e fisco.
Oltre a questo vi consiglio sempre di ricercare aggiornamenti normativi in quanto, anche se non come in passato, le modifiche normative nel settore automotive ci sono e possono anche determinare nuove casi di esenzione o di attenuazione o incremente del tributo (vedasi super bollo auto grande cilindrata).
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