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Bologna : i vincitori del “Terra di Tutti Film Festival” VII Edizione

Creato il 14 ottobre 2013 da Af68 @AntonioFalcone1

ggSi è conclusa ieri, domenica 13 ottobre, a Bologna, la VII Edizione del Terra di Tutti Film Festival, rassegna di cinema e documentario sociale organizzata dalle ong COSPE (Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti) e GVC (Gruppo di Volontariato Civile): i premi come migliore produzione italiana e internazionale sono stati attribuiti, rispettivamente, dalla Giuria di Qualità del TTFF e dal Consiglio degli stranieri e apolidi della Provincia di Bologna, a Silent Chaos, diretto da Antonio Spanò, e a Le Savoir est une lumiere di Noémie De Pas e Tit Brecelj.

Due film sull’Africa, che rappresentano appieno lo spirito del Festival: scavalcare gli stereotipi dei media mainstream per raccontare la complessità della realtà sociale, trovare “il Sud del Sud”, i rifiutati e i discriminati nelle situazioni di crisi e conflitto che necessitano di più voce. Il racconto della società congolese in perenne bilico sulla guerra, tramite le parole, espresse coi gesti, delle persone sordomute e la realtà storica del colonialismo, tradotta in una documentazione del sistema scolastico del Burkina Faso, che confronta lingue, tradizioni, metodi e pratiche educative con le varie identità.

Due le ulteriori menzioni attribuite a pellicole italiane, premiando così l’attualizzazione di un tema scomodo (dimenticato dai media nostrani), come gli strascichi del conflitto etnico tra serbi, albanesi e serbi-kosovari, offerto dal documentario d’inchiesta Kosovo vs Kosovo (Valerio Bassan e Andrea Legni), e la capacità di raccontare i CIE italiani fuor di retorica attraverso un racconto capace di essere personale e toccante, delineata da Il Rifugio (Luca Cusani e Francesco Cannito). Il riconoscimento in memoria dell’agronomo e cooperante Benedetto Senni va a Hamou Beya – Pecheurs de Sable, di Andrey Samoute Diarra, vivido e lucido racconto dei volti e del lavoro intorno a un tratto del Niger, messo in pericolo da uno sviluppo incontrollato.


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