La teneva chiusa a chiave, maltrattandola, picchiandola, fino a farle bere detersivo per piatti per punirla
Ancora una “storia” di violenza domestica che questa volta si è consumata a Bologna dove una giovane moglie, frutto di un matrimonio combinato in patria, aveva raggiunto il marito. Lei ha 16 anni, lui 37, entrambi afghani. Ma ben presto il marito la teneva chiusa a chiave, maltrattandola, picchiandola, fino a farle bere detersivo per piatti quando lei disubbidiva.
Venerdì scorso la giovane ha tentato la fuga , recandosi in stazione perché sperava di salire su un treno e di raggiungere un parente all’estero. Il marito però, l’ha raggiunta e ha strappato il biglietto e ha iniziato a malmenarla in strada, tra viale Pietramellara e via Amendola, dove li ha visti un tenente della Compagnia Bologna Centro che stava rientrando dopo il servizio.L’uomo è stato fermato e poi arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni. Processato per direttissima, ha patteggiato un anno senza sospensione della pena ed è già in cella.
La donna invece, è stata ricoverata all’ospedale Sant’Orsola con una prognosi di quattro giorni. Su di lei però ci sono diversi dubbi. Pare infatti, che l’età dichiarata non corrisponda a quella indicata nel passaporto .