A Bologna esistono leggi non scritte, vediamole insieme.
Al bar
Chi entra al bar e chiede una bibita, un'acqua in bottiglia o una birra, si sente rispondere:"può prenderla dal frigo!" - il servizio è a proprio carico, il barista non si muove di un millimentro e si piazza direttamente dietro la cassa ... il servizio si paga comunque!
Le commesse
A Bologna ci sono due tipi di commesse:
Stile tradizionale: appena entri nel negozio immediatamente ti propina tutto il guardaroba, con taglie, colori e stili lontanissimi dal tuo gradimento. Nonostante il tuo gentile far osservare che cercavi altro, tenta, in tutti i modi, di convincerti fino allo sfinimento che stai benissimo con i capi che ti hanno proposto.
Qualora non riuscisse a venderti nulla, allora compare anche la collega o il padre o il figlio, la moglie, insomma non ti molla finchè non dichiari ... "scusate, ma non mi interessa" ... a quel punto ti vorrebbero uccidere, ma non lo fanno per le note restrizioni di legge in materia.
Stile contemporaneo: entri nel negozio e non ti saluta. Dopo aver individuato il capo o prodotto di proprio interesse e cerchi la commessa per avere informazioni, lei se ne accorge e sbuffando, annoiata e scocciata si avvicina fornendoti informazioni inutili, ovvie, scontate e incomplete. Esci senza avere comprato nulla e lei non se ne accorge nemmeno ... sta pensando alla fantastica serata che avrà con le amiche!
La piazzola (mercato del Venerdì e Sabato)
Chi va in piazzola deve comprare, DEVE , altrimenti gli amici si chiedono "come ha fatto a perdere un'occasione del genere?" Si crede infatti che in Piazzola ci siano occasioni uniche per poi scoprire, appena fuori porta, che i prezzi sono mediamente più alti del 15%.
Bologna comunque val la pena di viverla perchè è VIVA!