Sono passati soltanto 3 anni dalle ultimi Olimpiadi di Londra e Usain Bolt conquista il suo terzo oro olimpico e mette segno una delle migliori prestazioni di sempre. In quell’Olimpiade magica arriveranno anche altri due ori per Bolt, ma dopo aver vinto tutto ciò che conta è soltanto entrare nella leggenda. Gli ultimi tempi invece non sono stati certo incoraggianti per il dominatoreincontrastato della velocità degli ultimi 7 anni.
Quella gara era una gara speciale per Bolt, perché era il primo appuntamento importante dopo quel maledetto mondiale di Daegu del 2011.
Quello in cui lo starter lo sanzionò per falsa partenza e infranse il bis mondiale di Usain. Bolt arriva alla finale olimpica con la solità tranquillità, dando l’impressione che nelle batterie non stia sforzando nemmeno la metà del suo corpo. Bolt è in corsia numero sei, la riscossa è proprio lì a soli 100 metri.
Bolt non è un mostro ai blocchi di partenza e lo dimostra anche in questa occasione. Ma le sue fortune le ha costruite sempre nella parte finale di gara. Così dopo una splendida progressione riprende tutti gli avversari e taglia per primo il traguardo, migliorando di 6 centesimi il precedente record olimpico corso dallo stesso Bolt a Pechino, stavolta è 9’63″! Con quella meravigliosa impresa di 3 anni fa, Bolt ha corso con il secondo tempo più veloce della storia dell’atletica, è necessario domandarsi di chi siano le altre due posizioni sul podio? Certamente no.
Magazine Atletica
Bolt, 3 anni fa a Londra entrava nella leggenda
Creato il 06 agosto 2015 da Atleticanotizie.mybog.itA proposito dell'autore
Atleticanotizie.mybog.it
670 condivisioni
Vedi il suo profilo
Vedi il suo blog
I suoi ultimi articoli
-
Campionati Europei Master indoor di Ancona, lunedi si parte
-
Olimpiadi Roma 2024: L’atletica sarebbe lo sport più seguito dagli italiani
-
Stralugano: grandi novita’ per l’edizione numero 10+1
-
Bolt: Sono pronto a giocare nel Manchester United ma con un altro allenatore