Magazine Per Lei

Bomboniera a chiacchierino

Creato il 02 aprile 2015 da Tulleeconfetti

Da pochi giorni è arrivata la primavera, almeno sul calendario. In questo periodo si ha voglia di programmare, organizzare, fare. La natura esplode e l'energia sprizza da tutti i pori. E' il periodo in cui le spose cominciano a mettere in atto (se non l'hanno fatto prima) ciò che durante i mesi invernali avevano solo pensato. E, tra le mille cose che una sposa deve pensare per tempo c'è lei, la bomboniera. Cosa fare? Cosa scegliere? Mille proposte per tutti i gusti e per tutte le tasche e, per quanto si scelga, poi, inesorabilmente, nasce una domanda: piacerà? Sarà gradita?

Ritengo che la bomboniera debba rispecchiare la personalità della sposa o degli sposi o, quanto meno del matrimonio. Ecco, quindi, che vorrei anch'io suggerire un piccola idea. A dire il vero lo pensavo da tempo, ma, il chiacchierino, si sa, richiede tempo e pazienza e, come dico sempre perfezione. Così, armata di due navette e di un sottile filo color avorio, ho iniziato a lavorare un piccolo pizzo quadrato seguendo uno schema tratto da una rivista. Giro dopo giro, è nato questo:

Bomboniera a chiacchierino

Il pizzo, molto romantico si presentava benissimo per fare di lui una bomboniera altrettanto romantica, così è nata lei:

Bomboniera a chiacchierino

Il motivo non è particolarmente impegnativo, ma di precisione: un'alternanza di archi e pippiolini. In certi punti, piccoli petali interrompono la sequenza di archi per aggiungere un ulteriore elemento decorativo. Il tutto, a mio avviso, è molto arioso e fresco. Qui sotto penso possiate intravedere i particolari:

Bomboniera a chiacchierino

E' così semplicemente ricca di motivi che per fare del pizzo una piccola bomboniera non occorre nient'altro se non tulle, magari di due colori (qui sono stati scelti di due colori: bianco ed ecru), e, senza aggiungere fiori, ho optato per un nastro di raso fucsia unito ad un piccolo cordino di rafia bianca.

Se qualcuno si chiedesse il perché dei confetti blu (che compaiono nella prima foto) la risposta sta nella tradizione, in base alla quale la sposa deve indossare qualcosa di blu. In questo caso, anziché indossarlo, lo si mangia.

Sperando di avervi dato un piccolo spunto, vi saluto e vi rimando alla prossima, Benben ( Nuvole e Gomitoli)

Credits photo: Alessia Galli


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