Bomboniere falsificate: maxi sequestro in Puglia

La guardia di finanza di Bari ha sequestrato ben 85 mila bomboniere e altri oggetti marchio “Thun” contraffatti.

Il sequestro è l’epilogo di un’indagine svolta su ampia scala dalle Fiamme Gialle che, a seguito di alcuni controlli, hanno notato che questi articoli venivano venduti in punti vendita non provvisti della licenza rilasciata dalla società che detiene il marchio.

I controlli sui negozi sono partiti dalle province pugliesi e hanno portato all’individuazione di due centri grossi di smistamento degli oggetto che si trovano a Martina Franca in Provincia di Taranto e a Gualdo Tadino in provincia di Perugia.

I prodotti realizzati in  violazione della proprietà intellettuale e industriale, venivano venduti a rivenditori e grossisti su tutto il territorio nazionale. In tutte le regioni d’Italia infatti, ad eccezione del Molise, Val d’Aosta, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige, sono stati coinvolti oltre 100 reparti della Guardia di Finanza che hanno individuato la rete dell’insolito traffico illecito. Ventitre le persone denunciate a piede libero dalle Fiamme Gialle.

Tra gli articoli sottoposti a sequestro, diversi oggetti a tema pasquale e articoli tradizionalmente venduti come bomboniere in occasione di comunioni o matrimoni: fiori, angeli, sposi, acquasantiere o animaletti.