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Bonus acqua: chi può beneficiarne e come richiederlo

Da Rebecca63

Bonus acqua 2016Il bonus acqua è un’agevolazione che permette agli utenti di ricevere delle agevolazioni tariffarie sul consumo idrico relativo alla fornitura di acqua potabile – ad uso domestico e per utenze singole – erogata presso l’abitazione occupata dal richiedente e dal proprio nucleo familiare. Il bonus viene accreditato agli aventi diritto direttamente nelle bollette emesse nell’anno 2016.Occorre precisare che, differenza del bonus elettrico e del bonus gas che sono gestiti e concessi dall’Autorità per l’Energia Elettrica il Gas, il bonus acqua è una detrazione che viene determinata dall’Autorità Idrica Regionale, punto di riferimento per le società locali che si occupano della gestione e della distribuzione dell’acqua. Ciò comporta che le modalità di richiesta e i requisiti per l’ottenimento del bonus acqua non sono univoche e generali in tutta Italia, pertanto ciascun richiedente dovrà informarsi presso la società che gestisce il servizio idrico del proprio comune di residenza.

Bonus acqua: a chi spetta

Il bonus acqua viene concesso a famiglie numerose o in condizioni economiche difficili, secondo precisi parametri, stabiliti dalle singole Autorità Regionali. I requisiti generali, sui quali si basano le direttive regionali, sono tre: residenza, abitazione e reddito. In particolare, è possibile ricevere il bonus acqua solo per la propria abitazione principale, ovvero quella registrata come residenza, la quale non deve rientrare nelle categorie catastali A1 (case signorili, con rifiniture pregiate di carattere storico), A7 (case di lusso come villini o abitazioni dotate di un minimo di cortile e giardino) e A9 (castelli o comunque edifici di prestigio storico o artistico).Inoltre, per famiglie disagiate la corresponsione del bonus acqua dipende anche dal reddito e, pertanto,  l’ISEE dovrà rispettare le soglie stabilite dalle autorità regionali.

Bonus acqua: come richiederlo

Il bonus acqua dà diritto ad uno sconto sulla bolletta idrica, che verrà accreditato direttamente in bolletta. Come già detto, le modalità di richiesta variano da regione a regione e pertanto è necessario contattare la società che gestisce il servizio idrico locale o consultare direttamente il sito internet dell’Autorità Idrica Regionale. Sul sito o presso le sedi locali degli enti gestori si potrà reperire tutta la regolamentazione in materia e la modulistica necessaria per presentare domanda di accesso al bonus acqua. In ogni caso, si fornisce di seguito un modulo di richiesta bonus acqua qualora l’ente gestore preposto non dovesse aver approntato una specifica modulistica propria. Dopo aver compilato il modulo (in mancanza di quello specifico predisposto dall’Azienda) esso andrà consegnato personalmente presso gli uffici della società o potrà essere spedito tramite raccomandata con avviso di ricevimento, allegando copia dell’attestazione ISEE e di un documento di identità.L’agevolazione ha validità un anno per cui alla scadenza, ed in presenza di tutti i requisiti previsti, occorre presentare un nuova domanda. Appare appena il caso di precisare che nel caso in cui una dichiarazione risulti mendace, oltre ad essere applicate le sanzioni previste dalla legge, la persona interessata sarà tenuta a rimborsare tutte le agevolazioni concesse sin dall’inizio.

Modulo richiesta concessione agevolazione tariffaria per la fornitura di acqua potabile utenza singola

Teramo, 16 Febbraio 2016 Avv. Annamaria Tanzi

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