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Bonus bebé: 300 euro per le mamme che lavorano

Creato il 27 giugno 2013 da Melissae20 @e20melissa

Il congedo di maternità è un periodo molto bello per tutte le neo mamme ma, per alcune donne,spesso è un lusso. Lasciare il lavoro non è sempre possibile, e se il bambino non ha la possibilità di restare con i nonni, le spese in famiglia aumentano: nidi privati, tate o baby sitter.

Finalmente, la soluzione è arrivata: si chiama ‘bonus baby sitter’ ed è una voucher dal valore di 300 euro .

bonus

La misura è stata istituita dalla legge sulla riforma del lavoro del 2012 (legge Fornero) che ha introdotto, in maniera sperimentale per gli anni 2013-2015, la possibilità per le madri lavoratrici di richiedere dei sostegni economici.

E ora, dopo mesi di attesa, l’Inps ha finalmente pubblicato il bando che sarà a disposizione, per tutte le future e neo mamme, a partire dalla prossima settimana solo in via telematica: il modulo rimarrà a disposizione online dalle 11 del 1° luglio fino al giorno 10.

Come ottenere l’assegno

Innanzitutto bisogna avere i presupposti richiesti: la mamma lavoratrice, al termine del congedo di maternità e negli  undici mesi successivi, potrà richiedere, invece del congedo parentale, un contributo per pagare l’asilo nido o la babysitter. Il bonus è pari a 300 euro al mese, per un massimo di sei mesi. Possono fare richiesta del bonus le madri i cui figli sono nati dopo il 1 gennaio 2013 e si può richiedere anche per più figli. Il bonus per la babysitter sarà erogato col sistema dei buoni lavoro, mentre quello per l’asilo nido sarà pagato dall’Inps, direttamente alle strutture indicati dai genitori al momento della compilazione del modulo.

Ecco come fare

Bisogna collegarsi al sito dell’Inps e compilare la domanda per il “bonus baby sitter” che si trova sotto la voce ‘al servizio del cittadino’. Nel documento andranno specificati, tra le altre cose, il numero dei mesi per i quali si richiede il bonus e il tipo di servizio scelto. Entro il 25 luglio l’Inps stilerà una graduatoria unica, su base nazionale, tenendo conto della dichiarazione ISEE, l’indicatore della situazione economica equivalente del nucleo familiare di appartenenza.

Il ‘Bonus day’, partirà alle 11 del prossimo 1 luglio e chi prima arriva, più possibilità avrà di ‘aggiudicarsi’ il voucher: a parità di ISEE, infatti, il contributo sarà assegnato a chi avrà presentato prima la domanda.

Tutti i dettagli li trovate sul sito ufficiale dell’INPS.

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