In certi casi in assenza di norme certe si ritiene che nell’esercizio di una qualche responsabilità amministrativa si debba amministrare attenendosi alla cosidetta “diligenza del bonus pater familias“, nel senso di perseguire l’interesse del soggetto di cui si amministrano i beni, le cose e le persone come farebbe un buon padre di famiglia delle cose della sua famiglia.
Ma, di questi tempi, come si fa a non intendere la “diligenza del bonus pater familias” come il pensare al futuro della propria famiglia ?
E così Gesualdo Campo, il dottor Gesualdo Campo, un superburocrate che guida il dipartimento Beni culturali della Regione siciliana ha pensato bene di promuovere la moglie, sua dipendente già direttrice del polo museale di Catania a capo dell’unita’ operativa per i beni storici – artistici alla Soprintendenza etnea.
Prestigio e soldiper la moglie e per la famiglia, sopratutto tanti soldi in più da da 5.164 a 15.494 euro di indennità aggiuntiva.
E del resto chi meglio del marito può conoscere le capacità della moglie ?
“Sicilia:dirigente Regione promossa dal marito superburocrate
Indennita schizza da 5 a 15mila euro; Cobas-Codir solleva ‘caso’
13 ottobre, 12:41
(ANSA) – PALERMO, 13 OTT – Da dirigente del polo museale di Catania a capo dell’unita’ operativa per i beni storici – artistici alla Soprintendenza etnea: una promozione che ha comportato per la dirigente Luisa Paladino un sostanzioso aumento dell’indennita’ aggiuntiva, da 5.164 a 15.494 euro. La firma sul contratto l’ha apposta il marito della stessa dirigente: Gesualdo Campo, il superburocrate che guida il dipartimento Beni culturali della Regione siciliana. A sollevare il ”caso” e’ il Cobas/Codir.(ANSA).”
da ANSA.IT
e maggiori particolari qui