Ultimamente si è sempre più di fretta e non si trova mai il tempo per una pausa per dedicarsi alla lettura di un bel libro.
I Book Bar, noti anche come Library Cafè, sono una via di mezzo tra una caffetteria e una libreria, sono ambienti molto confortevoli e curati, una rivoluzione del concetto di libreria inteso come luogo chiuso e silenzioso.
Il The Library Cafè di New York, è stato il pioniere di questo fenomeno, ormai diffusissimo in tutta Europa ed in molte delle maggiori città italiane. Per esempio a Milano troviamo la Caffetteria degli Atellani e lo spazio minimalista di Libri e Caffè. A Roma a dare l’avvio a questa tendenza è stato il bar annesso al cinema di Nanni Moretti, Il Nuovo Sacher oppure troviamo il Bar à Book di San Lorenzo. A Palermo ci si può incontrare al Malgiocondo dove le letture serali sono accompagnate da una gustosa cioccolata calda.
E per chi non si accontentasse solo di sorseggiare una bibita, esistono locali in cui vengono preparati piatti ispirati ad un’opera letteraria, come succede al Book’s bar a Roma in cui si possono assaggiare piatti che rievocano le atmosfere di romanzi famosi come i Promessi sposi e Delitto e castigo.
Questa nuova concezione di libreria ha successo per la sua flessibilità nell’accesso all’opera letteraria, si può attingere allo scaffale in libertà leggendo brani del libro da scegliere, che resta in visione anche sei mesi, contro uno o al massimo due di permanenza in un negozio.
E’ inoltre possibile portarsi da casa i libri per poter studiare davanti ad una tazza di the.
Con questa iniziativa si possono acquistare nuovi tipi di clientela in quanto questi bar sono frequentati da persone di tutte le età, dai giovani agli anziani.