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Book Blogger May #2

Da Strawberry @SabyFrag

Salve gente! Seconda settimana di Book Blogger May e il tema per questo nuovo appuntamento è il seguente:
L’importanza di chiamarsi… CLASSICO Leggere i classici è ancora importante?
  Book Blogger May #2
Un tema che da qualche anno mi sta molto a cuore e che non potevo non proporre. Perché la mia risposta più diretta è “Si, leggere i classici è importante” e i motivi sono diversi.
Essendo laureata in lingue e letterature straniere, letterature comparate e chi più ne ha più ne metta, ed essendo una lettrice seriale da quando avevo sei anni, di libri classici ne sono passati davanti ai miei occhi. La scuola prima e l’università poi mi hanno fornito i mezzi per apprezzarli e comprenderli meglio ma la volontà di leggerli non mi mancava in ogni caso. Eppure nella primavera del 2011, alle soglie della laurea e della fine del mio lungo percorso di studi, mi sono resa conto che non ne avevo letti mai abbastanza. Avevo grandi lacune e ogni volta che nelle mie letture m’imbattevo in qualche personaggio che snocciolava titoli classici letti come se niente fosse, la mia voglia cresceva sempre più. Così è nata la Sfida dei Classici
Molti di voi sanno che sono iscritta ad aNobii e in particolare al gruppo Readers Challenge, dove vengono sempre proposte divertenti “sfide per lettori”. Quel giorno decisi di postare sul gruppo la mia proposta di gioco. Non sapevo quanti avrebbero aderito all’idea, ma man mano che gli altri utenti leggevano il mio post e si dichiaravano entusiasti, io ero sempre più felice. Avrei avuto dei compagni di sfida, ma soprattutto, sembrava proprio che leggere i classici fosse il pallino e una pecca di molti.
La sfida cominciò a maggio 2011, un mese per me davvero complesso perché ero in crisi acuta da tesi. Ma lo stesso riuscii a finire il classico scelto, Il grande Gatsby. Nonostante la scarsa concentrazione di quei giorni, Fitzgerald seppe conquistarmi con il suo personaggio e in questo maggio 2013 non vedo l’ora di andare a vedere la trasposizione cinematografica di Baz Luhrman che uscirà giovedì 16 per poter godere ancora di quelle atmosfere.
La  Sfida dei classici andò avanti di mese in mese, dato che il suo moto è “12 classici per un anno”.  E quando nel maggio 2012 la sfida giunse al termine, io e molti partecipanti realizzammo che quella piccola dose di classico al mese aveva migliorato noi stessi e il nostro essere lettori. Alla fine mi decisi e a settembre scorso partii la seconda edizione, La Sfida dei Classici 2.0, che durerà fino ad agosto 2013. E chissà se ce ne sarà una terza…
Alla fine di questo racconto posso ribadire che sì, leggere i classici è importante, e che per me “classico” significa crescere, leggere della buona letteratura, scoprire sempre cose nuove, aprirsi ad altri orizzonti, condividere con gli altri e scoprire lati nascosti di se stessi. Perché i classici, di qualunque secolo siano, non sono mai demodé ma sanno essere estremamente attuali nel loro rappresentare l’essenza umana e i vizi e le virtù che si celano in ogni uomo. Un classico è un tesoro di grandissimo valore.
Ho scattato una foto. Vi sono i classici – non tutti, alcuni sono in altri posti  o in prestito – che ho letto in quasi due anni di Sfida dei classici. Ovviamente in 24 mesi ho letto anche altri classici “fuori gara” –  perché quando prendi il vizio è difficile smettere –   ma ho deciso di fotografare solo i libri  legati a questa incredibile esperienza che mi arricchisce tanto e che, spero, continuerà a farlo.
foto (13)(si si vedono anche i miei calzini…)P.S. Se siete interessati all’argomento e la prossima settimana sarete al Salone del Libro di Torino, non perdetevi l’appuntamento di sabato 18 maggio con l’agenzia Jo March e Piero Dorfles che parleranno dell’importanza assoluta di leggere i classici. Quelli della Jo March lo sanno bene perché lo scorso anno pubblicarono un romanzo notevole della letteratura inglese da noi purtroppo quasi sconosciuto, Nord e Sud di Elizabeth Gaskell, che vi consiglio vivamente di leggere (ve ne ho parlato QUI). Quest’anno hanno pubblicato il secondo volume della loro collana Atlantide, La storia di una bottega di Amy Levy, e vi aspettano al Salone. Ci vediamo lì!
Book Blogger May #2
Coloro che partecipano al tema Book Blogger May di questa settimana possono lasciare il link del loro post nel form qui sotto.

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