Books & cups (e una nastrina) mentre aggiorno Leggimi nel pensiero!
Se fate un giro per il web, tra case editrici, book blog, siti accreditati e semplici appassionati, troverete una cosa in comune.Tutti ma proprio tutti hanno pubblicato - almeno una volta, mentre alcuni fondano tutta la propria "fortuna" su questo - foto di: tazze, tazzine, teiere old style, bicchieroni di Starbucks, piccoli cupcakes colorati, muffin golosissimi, biscotti dalle forme tenere e... libri libri libri!Anche io sulla pagina Facebook di Leggimi nel pensiero non resisto alla tentazione e, quando trovo foto carine, le pubblico a tutto spiano.
Ma perché?
Io non so quale sia il principio ispiratore di tutte le persone che pubblicano queste foto, ma posso dirvi quale è il mio.Vedere un libro con accanto una tazzina di caffè o una tazza di tè, magari con un pasticcino che promette picchi di diabete... non lo so, ma mi dà una certa idea di tranquillità, di quieta serenità come se, in tutte le corse e le bufere della vita, si potesse ritagliare un attimo - proprio in quel momento che vedo la foto! - da dedicare a se stessi e stare bene.
Una tazza messa accanto ad un libro aperto mi dà l'impressione che, mentre si stava leggendo, sia successo qualcosa di ancora più bello tanto da distogliere dalla lettura.
Vedere un posto con una tazzina di caffè e un pasticcino, mi riporta alla mente gli appuntamenti con gli amici, le risate di un incontro spensierato...
Ma forse è solo perché io con un libro e qualcosa di dolce sto bene.
Questa passione/tendenza è conosciuta anche dall'editoria che sfrutta tazze & co. per trame e copertine di libri.
Qualche esempio:
Biscotti, dolcetti e una tazza di tè (Newton Compton)
La bottega dei cuori golosi (Piemme)
Un soffio di vaniglia tra le dita (Garzanti)
Cupcake Club (Newton Compton)
Tra amici (Feltrinelli)
Cupcakes a colazione (Harlequin Mondadori)
Un cupcake con Mr Darcy (Fabbri editore)
Ristretto in tazza grande
I miei racconti in una tazza di TE
Io, se mi capita di vedere una copertina come queste qui sopra, non so se compro il libro, ma di certo mi fermo a leggere il titolo e... hai visto mai! ;-)