Ritratto di Signora con Fotografia
Antonella Monzoni
Madame
La copertina cartonata è rivestita in fine tessuto, piacevole al tatto come lo erano certi album di famiglia. Aprendo il libro, dopo le prime pagine di testo, un foglio di carta velina annuncia la sezione delle immagini. Un foglio di carta velina come quelli, appunto, che separavano le pagine di certi album di famiglia. L’atmosfera dunque è ben definita. Siamo di fronte a un album di famiglia, ma più precisamente attraverso un album siamo di fronte a un ritratto di famiglia legato a doppio filo con la fotografia. Le immagini realizzate dalla fotografa Antonella Monzoni raccontano proprio questo. La signora francese, “Madame” come recita il titolo del libro, è Henriette Niépce. La sorella di “Madame” è Janine, una della prime donne fotoreporter, fotografa della agenzia Rapho con all’attivo numerosi libri. Le due sorelle sono pronipoti di Nicephore Niépce, inventore della fotografia. Gli elementi della storia sono dunque predisposti, i legami famigliari e quelli con la fotografia sono evidenti. Antonella Monzoni ha incontrato Henriette, quando la signora era ormai anziana. Henriette era pittrice, oltre ad essere stata un appassionata combattente per la libertà negli anni della Resistenza antifascita in Italia e la prima moglie del regista Gillo Pontecorovo. Dopo quel periodo Henriette ha sempre abitato sola, per scelta, nella vecchia casa di famiglia di Rully in Borgogna, circondata da vigneti, dove il tempo sembra essersi fermato. Henriette è morta 94 anni, nel 2010, e Antonella Monzoni ci racconta in questo suo nuovo libro, con immagini in bianco e nero e a colori, “Madame” attraverso gli oggetti sparpagliati per la casa, le stanze, gli arredi, i quadri, le tele da pittrice di Helene accanto ai i libri in bella vista sui tavoli e le foto alla pareti realizzate dalla sorella Janine. In questo libro dunque la fotografia è sempre presente ed è per la fotografa un mezzo per raccontare usando quegli stessi elementi che per uno scrittore avrebbero potuto costituire una novella o un romanzo, una biografia o un saggio su due donne artiste nella casa dell’inventore della fotografia. “Un reportage delicato” come lo definisce Gianni Berengo Gardin in un breve testo di presentazione e il “Ritratto di una grande signora nella sua dimora” come intitola il suo testo Francois Lotteau, sindaco della cittadina di Rully dove si trova la proprietà Niépce.
Fonte: Photographers
Antonella Monzoni
Madame
80 p.; 33 foto col.e 11 bicr.; It/F; ril. in tessuto 24,8×17,2
Cod. 11PLR413 – Euro 28,00