Nella sua casa, completamente nudo e sudato si gettava sulla poltrona.
Era appena rientrato, il cuore gli batteva a mille, gli occhi allucinati, un tam tam in testa.
Finalmente l’oscurità di quella stanza, con le sue tapparelle abbassate e le imposte chiuse, lo fece sospirare e chiuse gli occhi. Sorrideva ed ora era anche eccitato perciò prese la cornetta e chiamò Luisa, la puttana. Trentacinque anni, quindici da tossica … un buco ed era subito da lui.
Un amplesso senza amore, senza delicatezza, senza profumi ma solo voglia di sottometterla, di sentirsi re-sovrano-imperatore-dio, di sfogare … cinquanta euro … alla prossima.
Ta ta ta, ta ta taaaaa, ta ta ta ta ta ta tataaaaa: edizione speciale del telegiornale.
Corre per gustarsi lo spettacolo. Inciampa, cade a terra … gli fa male il polso della mano, quella mano, proprio quella mano fautrice del suo momento di gloria.
Bestemmia e poi chiede subito perdono a dio.
“Bomba esplode in una scuola e uccide una sedicenne … Melissa; altri sono gravemente feriti”
“Attentato di mafia in una scuola di Brindisi: uccisa …”
“Attentato terroristico a Brindisi: esplode bomba … “
… e lui ride, gode, piange e si dispera … spacca una sedia, e poi i quadri, strappa le lenzuola … si veste: è ora di incontrare gli amici del bar …
-“Che pezzo di merda quel bombarolo”, dice uno dei quattro amici del Roxy bar.
“Dovrebbero ucciderlo”, risponde l’uomo mentre beve d’un sorso il suo Campari-gin …
La polizia brancola nel buio … che Dio ci aiuti!
Tra notizie inventate, terrorismo mediatico e show dell’orrore, un padre stringe al petto la foto della moglie e piange la figlia morta …
“Cin Cin!”, dice il prete piangendo e … BOOOM!: una bomba in chiesa, fedeli morti … quel prete doveva officiare la santa messa. Miracolato!
- “… è stata la mafia, no è terrorismo”, ripetono i giornalisti mentre mio nonno, saggio, cinicamente sorridendo dice:
- “ si! Guarda e bbiti: u’ bue ca’ dice allu ciucciu curnutu”.