Boom di studenti italiani in australia

Aumentano gli studenti italiani in Australia: il numero delle richieste di visti studenteschi da parte di cittadini italiani che già si trovavano nel Paese dei canguri è aumentato del 42,8% in appena 12 mesi, senza contare coloro che arrivano in Australia con un Working Holiday Visa, cioè il visto che permette di studiare per un massimo di tre mesi.
Con una popolazione di circa 23 milioni di persone in una superficie di oltre 7 milioni di km quadrati, l’Australia ha bisogno di persone con un’educazione di alto livello per ricoprire posizione lavorative che richiedono competenze specifiche destinate a mantenere elevato il tenore di vita nel paese. Per questo motivo l’obiettivo del Governo è quello di avere il 40% degli abitanti di età compresa fra i 25 e i 34 anni con una certificazione universitaria entro il 2025. E nonostante ci siano ancora passi da compiere per raggiungere la cifra, nel 2011 in Australia è stato registrato un aumento del 10% nel numero di nuovi iscritti a corsi universitari rispetto ai dati del 2009. Quello relativo al numero degli studenti di origine aborigena nel periodo 2006-2012 è del 40%.
Sebbene i dati generici siano positivi e siano stati accompagnati dall’introduzione di nuovi corsi accademici per soddisfare le richieste del mercato, negli ultimi quattro anni è stato registrato un calo di iscrizioni di studenti internazionali, provenienti soprattutto da India e Cina.
Le prospettive lavorative post-laurea restano comunque alte: circa l’83% di coloro che possedevano un visto studente riescono ad ottenere un visto di lavoro temporaneo al termine degli studi.
L’Australia vanta sei università fra le top 100 a livello mondiale per insegnamento, ricerca e riconoscimento internazionale: l’Università di Melbourne, l’Australian National University, l’University of Sydney, l’University of Queensland, l’University of New South Wales e la Monash University, che ha anche una sede in Italia, a Prato.
Esistono anche campus che hanno una buona reputazione locale, come la Macquarie University, situata a pochi chilometri dalla Sydney, l’University of Technology di Sydney; The University of Western Australia e The University of Adelaide.

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