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Le foto delle cataste di forme di Parmigiano Reggiano rovinate al suolo hanno fatto il giro del mondo all’indomani del sisma, ma senza perdersi d'animo gli emiliani hanno trovato il modo per fare di danno virtù.Le aziende casearie piccole e meno piccole delle zone danneggiate hanno avuto l'idea di mettere in vendita a prezzo di realizzo il parmigiano danneggiato e il risultato pressochè immediato grazie al web è stato subito un boom di richieste.L’Arci locale, che ha dato un supporto organizzativo alle aziende casearie ha reso noto che le mail di richiesta di ordinazioni di Parmigiano Reggiano danneggiato sono già più di 900 e ora ci si domanda se tutte potranno essere soddisfatte.Ad innescare la corsa all’acquisto è stato un piccolo caseificio, l’azienda agricola Casumaro; l’iniziativa in breve tempo ha convinto anche gli altri 19 produttori che, insieme a Casumaro, sono consorziati nellaCooperativa sociale La Cappelletta, di S.Possidonio in provincia di Modena.Il boom di richieste è confermato anche dal Consorzio Parmigiano Reggiano, che rappresenta tutte le aziende produttrici dell’oro reggiano.(web)http://www.expoinforma.com/pianeta-terra/pianeta-terra-news/difesa-dei-territori-da-eventi-naturali/item/2408-parmigiano-danneggiato-dal-sisma-boom-di-richieste.html