Torna Nora Roberts nelle file della nostra amata Leggereditore che, dopo aver concluso la serie del quartetto della sposa, inizia una nuova trilogia incentrata sull’Hotel BoosBoro, un hotel dove tutti i sogni diventano realtà.
Universalmente riconosciuta come “la regina del rosa”, autrice da più di 300 milioni di copie vendute nel mondo, i suoi romanzi sono stati per oltre 170 settimane al primo posto nella classifica del New York Times.
BoonsBoro Hotel: Il giardino dei nuovi inizi
Nora Roberts
Inn BoonsBoro Trilogy #1
Editore Leggereditore
Pagine 368|
Prezzo € 10.00, brossura
Uscita 30 agosto 2012
ISBN 9788865081853
Lo storico albergo di BoonsBoro, nel Maryland, ha visto succedersi guerre e momenti di pace, periodi prosperi e tempi difficili, ha cambiato gestione in diverse occasioni e si è persino vociferato che fosse infestato dai fantasmi. E ora nuovi cambiamenti sono in vista…
Non solo perché i fratelli Montgomery e la loro eccentrica madre hanno deciso di ristrutturarlo, ma anche perché il nuovo progetto coinvolgerà le vite di molti… Un’ondata di sorprese travolgerà l’intera cittadina, e quando un tocco di rosa si affaccia all’orizzonte, portando una ventata di novità, nessuno dei tre fratelli verrà risparmiato.
Ma c’è un altro progetto in cui Beckett Montgomery si è gettato a capofitto: fare innamorare la donna che sta aspettando di baciare da quando aveva quindici anni…
Nora Roberts ha al suo attivo oltre trecento romanzi ed è da sempre presente ai vertici delle classifiche di tutto il mondo. La sua carriera è disseminata di numerosi premi letterari e riconoscimenti ufficiali. Con Leggereditore la Roberts ha pubblicato L’amore ritrovato, Un’ombra dal passato e i primi tre titoli della serie Il quartetto della sposa: La sposa in bianco, Letto di rose, Il sapore della felicità. Recentemente ha detto di sé: «Non scrivo storie di Cenerentole che sperano che il principe azzurro venga a salvarle mentre se ne stanno sedute in poltrona. Sono donne indipendenti, che ce la fanno anche da sole. Il “principe” è qualcosa in più, un semplice complemento, ma mai l’unica risposta ai loro problemi».