#borchie: tra punk e alta moda

Protagoniste indiscusse della moda di quest’anno sono sicuramente le borchie.

Se si dà uno sguardo alle vetrine dei negozi, alle copertine dei giornali, ai programmi televisivi di moda, si può notare che quest’anno sono proprio loro a dominare la scena.

[Corpetto in pizzo e pelle nero con inserti borchiati]

Non più caratteristica del punk ma usate sia quotidianamente negli outfit urbani, sia per occasioni più eleganti, le ritroviamo nelle passarelle dei migliori stilisti dell’alta moda.

“Infestano” scarpe, clutches, vestiti, cinture, jeans e perfino le cover dei cellulari sono diventate un bersaglio ambito.

[Cover borchiata per iPhone5]

Il famoso stilista francese Christian Louboutin sembra essere stato colpito da questi inserti metallici, proponendo una collezione autunno/inverno 2013-14

“stracolma” di borchie, rendendole un vero tratto distintivo dell’alta moda.

Propone uno stile che sia un po’ più aggressivo e deciso; simbolo di una donna determinata che allo stesso tempo non rinuncia alla propria femminilità.

[Loafer verdi borchiate, Collezione autunno/inverno 2013-14,

Christian Louboutin]

Oltre alla linea retrò, l’elemento caratterizzante di queste loafer proposte da Louboutin, sono sicuramente le borchie, che disposte in modo simmetrico realizzano un sinuoso gioco di linee.

Tacchi alti, ballerine e borse sono rese esclusive dallo stilista per l’uso smisurato di borchie che rendono la sua collezione più aggressiva, mantenendo però la solita eleganza e raffinatezza che da sempre contraddistingue le sue creazioni.

[Décolleté borchiata con tacco e sottile plateaux dorati,

Collezione autunno/inverno 2013-14, Christian Louboutin]

La bellissima Blake Lively, ormai musa di molti stilisti, sceglie per il concerto di beneficenza al Madison Square Garden di New York un abito in pelle e borchie di Isabel Marant

Pelle e borchie sono un binomio classico della moda punk, reinterpretato dalla stilista con un elegante miniabito in pelle rossa.