Una curiosa vicenda affligge l'ottimo gioco di Gearbox :Un gruppo di appassionati ha infatti aperto una petizione, dove si contesta il calo vistoso della violenza del gioco rispetto al suo prequel.
In effetti Gearbox ha dovuto effettuare una scelta simile, onde evitare fastidiosi problemi legati alla distribuzione territoriale del videogame in alcuni paesi, Germania e Australia su tutti. La cosa però non sembra essere andata giù a chi vuole un pò di "sana violenza" quantomeno in un videogioco, specie a chi era "abituato bene" con il primo Borderlands.
La soluzione però sembra già essere in cantiere : c'è infatti la possibilità che Gearbox possa rilasciare una futura patch nelle prossime settimane, in accordo con un intervento fatto dal CEO della software house Randy Pitchford in una sessione di domande e risposte con alcuni appassionati.
Sarete aggiornati sicuramente in futuro. Intanto il gioco prende voti eccezionali in ogni dove, con un punteggio complessivo medio di circa 92 %
