ALCUNE DELLE PIU’ BELLE CHIESE D’ITALIA - BREVI CENNI:
Questa è una presentazione di alcune chiese fra le tante, presenti in Italia, splendide, architettonicamente diverse, ricche della nostra storia e delle nostre tradizioni.
L’Italia è ricca di Chiese, che conosciamo di fama, nelle grandi città, ma vi sono centinaia di meravigliose chiesette, che si trovano in sperduti paesini della nostra penisola e nelle nostre isole, degne di essere visitate; antiche, ricche di affreschi e sculture, meraviglie di cui a volte ignoriamo l’esistenza.
La cappella di Nostra Signora del Buon Consiglio a Borgio, uno dei due paesini che formano il comune di Borgio Verezzi, in provincia di Savona, è importante e particolarmente suggestiva per la sua struttura architettonica assai singolare.
Fu costruita infatti nell'Ottocento, su disegno dell'artista savonese Brilla che, per rivestirla all'interno, utilizzò le stalattiti e le stalagmiti provenienti dalle grotte carsiche dei dintorni. Pareti, soffitto, altare, crocifisso e candelabri, tutto è realizzato con meravigliose concrezioni calcaree di ogni dimensione. Questa bizzarra fantasia architettonica, che era abbastanza diffusa nel secolo scorso, è oggi severamente vietata: le grotte carsiche di cui è ricco questo tratto di Riviera ligure, sono infatti protette dalla legge contro ogni manomissione.
A Verezzi, il paesino attiguo che sorge più in alto sulle colline, elemento di notevole interesse è la scenografica piazza di Sant'Agostino dove ogni anno, in luglio e in agosto, si alternano le più importanti compagnie di prosa italiane.
sopra, l'interno della Chiesa di San Pietro, a Borgio Verezzi: ricca di stucchi e fregi dorati dell'artista savonese Brilla, ha un pregevole organo costruito nell'Ottocento.
Qui sopra, Facciata della Chiesa di S. Pietro
Qui sopra, due vetrate della Chiesa di San Pietro, a Borgio Verezzi (Savona), di cui si vede la facciata nella foto in alto. Fu costruita alla fine del Settecento utilizzando i muri perimetrali della fortezza eretta nel Cinquecento per difendere il paese dai Saraceni. A Ila costruzione della chiesa partecipò tutta la popolazione: gli uomini procurando la pietra dalle cave, le donne portando la sabbia dalla spiaggia.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
http://turismo.provincia.savona.it/it/localita/borgio-verezziVisualizzazione ingrandita della mappa