Grande impatto mediatico a livello mondiale, tv da tutto il mondo, appassionati che non vedevano l'ora di emozionarsi nel vedere un tracciato così bello e pieno di sorprese, sempre.
Doveva, i responsabili degli impianti hanno detto che preferiscono non privare delle piste coloro che si trovano nella località in quel periodo.

Suicidio e anche dei più assurdi.
Scelta, diciamolo chiaramente, fuori da ogni logica di marketing e di comunicazione, una assurdità comunque la si guardi.
In un epoca in cui tutto è mondiale, tutto è online e se non ti fai conoscere dal mondo non sei nessuno, Bormio che tanto aveva faticato per avere un decennio fa i mondiali, ora chiude le porte.
Certamente si troverà qualcuno in grado di fare quella gara, però poi non si venga a dire che il turismo invernale a Bormio è in calo, che la Regione Lombardia deve dare aiuti economici o annunci di miseria. Ci sono opportunità che si devono cogliere o si muore.