Magazine Pop / Rock

“Born This Way”: recensioni

Creato il 11 febbraio 2011 da Gagatribe

THE GUARDIAN: E’ uno dei singoli pop più attesi, più twittati e oggetto di discussione nei blog. Il titolo fu annunciano più di sei mesi fa, con il leak del testo attuato dalla stessa Lady GaGa. Elton John l’ha definita “il nuovo inno gay”, Justin Bieber e James Blunt hanno provato ad immaginare come sarebbe stata, mentre altri hanno criticato le terminologie razziali presenti nel testo. Fino alla premiere radiofonica. Quindi, come suona? Un pò troppo come Express Yourself di Madonna così tanto che le due canzoni sono state trending topic su Twitter. Ma non suona come una “scopiazzatura” ma più come un cenno, una strizzatina d’occhio.”Born This Way” è martellante, quasi un inno da discoteca fino a quando il ritornello ti calpesta  come il peso di un abito di carne scartata. Liricamente, è tutto sull’amare se stessi, che all’interno del contesto musicale ridicolo dei giorni nostri, suona molto meno pesante di quanto non suggerirebbe.

LOS ANGELES TIMES: La nuova canzone di GaGa è la perfetta espressione di questa cultura fuorilegge. “Don’be a drag/just be a queen” canta con la sua potente voce, puntando i suoi fans lontano dall’immagine del travestito sgargiante e più verso una forma di benessere e di celebrazione individuale. Imita il rap di “Vogue”, ma dove la canzone di Madge ha celebrato igli artisti di Harlem e le stelle come lei, ponendosi in una posa difensiva, Lady GaGa offre un aggiornamento intelligente sul concetto ideato da Benetton “You’re black, white, beige, chola descent, you’re Lebanese, you’re orient”. Quando Madonna ha registrato “Vogue” e “Express Yourself”, che “Born This Way” ricorda,l’argomento principale era quello della forma che la liberazione avrebbe dovuto assumere negli ambienti liberali.
Il momento di GaGa è diverso: “Born This Way” suggerisce agli emarginati di rifare il mondo a loro immagine e somiglianza,perchè la società non ha bisogno di cambiare ma solo di aprire di più le proprie porte.Eppure Born This Way turba attraverso un percorso affidabile: la sua produzione. Sapere Se il suo suono si avvicina troppo ad uno o un altro brano di Madonna sembra essere fuori luogo, quale hit pop attuale non ha preso qualcosa dal passato riclicandolo? Più intrigante è la base sonora creata da GaGa e i suoi co-produttori: Fernando Garibay e Dj White Shadow. Anche se non si avvicinano al lavoro fatto con RedOne, “Born This Way” nei suoi quattro minuti miscela diversi generi: un pizzico di dub step, il tonfo della disco HI-NRG, una ripartizione che prende in prestito dalla pista da ballo latina che Garibay aveva già affrontato con Enrique Iglesias. la diversità può essere la causa politica preferita di GaGa ed è qualcosa che la musica in se compie,almeno nello spazio utopico di un buon vecchio club sudato.

BILLBOARD: Dopo tutti i Tweets e le anticipazioni il nuovo singolo di Lady GaGa ha debuttato in radio questa mattina e i fans che cercavano qualcosa di grande, positivo e globale non sono stati delusi. E’ un brano con un suono potente, un beat pulsante,e un testo sull’amare se stessi che sicuramente riempirà le piste da ballo, scoppierà dalle radio delle automobili, dei computer e radio per settimane. Ricorda “Express Yourself” di Madonna e “Vogue” nel parlato, ma nel miglior modo possibile.

ROLLING STONE: Born This Way è molto di più dell’attesissimo ritorno di Lady GaGa in radio,è un evento, una dichiarazione,il brano più atteso nella storia della musica registrata,o almeno dopo “Hold It Against Me“.E’ inoltre la prima canzone che include la parola “transgender” ad arrivare alla numero #1.

Potrebbero interessarti anche:

  • 4 febbraio 2011 -- Lady GaGa sulla cover di Vogue USA (10)
  • 19 gennaio 2010 -- Nuovo record per GaGa (3)
  • 10 dicembre 2009 -- Monster Ball Tour: Vancouver (09/12/2009) (0)
  • 14 ottobre 2009 -- Vota per Lady GaGa (0)
  • 15 ottobre 2009 -- Twitter Update: Lady GaGa & Yoko Ono (0)

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :