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Born to run - Un sogno americano a metà

Creato il 25 novembre 2010 da Wordsinsound
Born to run - Un sogno americano a metà
"Non c'è tempo da perdere, ma solo il tempo per correre."
Può essere un monito tanto spietato quanto fraterno.
Born to run è l'opera più sincera di un uomo qualunque che agli altri non aveva nulla da dare se non le storie di chi sull'illusione di una vita migliore ci ha costruito la propria, tra amarezza e splendore. Perchè niente è semplice. Perchè le cose che desideriamo corrono sempre più veloci di noi. E poi ci sono le promesse; la notte e le promesse. Tanti sono i temi cari a Springsteen e tanti sono quelli nati per correre.
In "Thunder Road" la posta in gioco è alta: decidere di rimanere per sempre affogati tra le certezze di una vita comune, fatta di ordinari piaceri e dispiaceri oppure fuggire verso quella Terra Promessa distante dove, forse, ci sarà qualcosa di migliore ad aspettarci. Le proprie ali per delle buone ruote e la speranza di poter vedere le cose cambiare.

"We got one last chance to make it real
To trade in these wings on some wheels.
Climb in back, Heaven's waiting on down the tracks"

Capitò per caso che io ascoltassi "Backstreets", un giorno. Due righe possono stravolgerti ed una canzone cambiarti per sempre. E questo posso dirlo senza alcun pensiero nè incertezza. L'amicizia è quella che in tanti nominano e pochi conoscono. Perchè l'amiciza vera non fa fermate. "Durante un' estate torrida due ragazzi divennero amici cercando di respirare il fuoco in cui erano nati. Prendevano passaggi verso le periferie tenendo la fede stretta fra i denti e dormivano in quella vecchia casa abbandonata lasciandosi distruggere dal caldo". Quanto sono evocative queste parole...e quante volte le riascolterò.
Ancora una volta, Bruce vuole promettere al suo amico Terry (anche se nel brano la figura dell'amico verrà più volte trasformata in quella di un'amore lasciato fuggire, di una Sandy del passato) di
rimanere per sempre amici nelle periferie della città che li hanno visti crescere. E non è impossibile...solo molto difficile. Sono forse le storie più comuni, quelle preziose ed ammantate nel buio delle strada ad essere i poemi veri dell'adolescenza.
"And after all this time to find we’re just like all the rest
Stranded in the park and forced to confess
to hiding on the backstreets, hiding on the backstreets.
We swore forever friends on the backstreets until the end”


La notte aspetta sempre un figlio, in ogni epoca, in ogni dove. La voglia di redimersi, di chiudere alle spalle la porta di casa e mettere un piede nel regno del buio metropolitano e dei suoi strani personaggi. Provate ad ascoltarla, la notte. Saprà sempre come parlarvi.

"Till you're out on a Midnight run,
losing your heart to a beautiful one"

Jungleland ed i suoi dieci minuti saranno il rombante motore musicale che vi darà un passaggio fino in città per farvi sentire, grazie a tutta l'appassionata ingenuità dei giovani, quanto sia facile perdere tutto in una sola sera viaggiando sulle ruote della disillusione.
Adesso stà a voi decidere se saltare su o meno.


R.Clockheart

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