Borussia-Malaga, Pellegrini: “Un’impresa per mio papà”

Creato il 09 aprile 2013 da Mbrignolo

NOTIZIE (Dortmund). Borussia-Malaga è certamento il quarto di finale più bizzarro e controverso. E dopo lo 0-0 dell’andata in Spagna, è aperto a ogni epilogo. Salutato Dato l’addio definitivo alla Bundesliga, arrivata in Wesfalia per due anni consecutivi, Klopp vuole la semifinale, ad ogni costo: “La nostra Champions è stata finora molto positiva, compresa la partita d’andata dei quarti perché vincere in casa del Malaga non era affatto semplice. Abbiamo giocato bene senza però sfruttare le occasioni create. Comunque possiamo passare, e sono fiducioso: la squadra non subirà il peso della pressione”. Il tecnico recupera Mats Hummels: il centrale, assente anche sabato in campionato, dovrebbe prendere il posto di Santana. Solito dubbio in mezzo al campo tra Bender e Kehl: questa volta dovrebbe spuntarla il primo mentre Blaszczykowski recupera solo per la panchina: conferma per Grosskreutz, molto positivo alla Rosaleda.

Ma chi va per la storia è senza dubbio il Malaga, mai arrivato a certi livelli nelle competizioni continentali. Il primo ad avere desiderio di far bene è proprio il tecnico Manuel Pellegrini, reduce da un triste lutto familiare. volato in Cile per la morte del padre, stasera sarà regolarmente in panchina a Dortmund ma in conferenza la parola è passata a Martin Demichelis. Non un giocatore a caso, bensì uno molto esperto di “cose” tedesche vista la sua lunga militanza nel Bayern. Tocca all’argentino quindi mettere in guardia i compagni dall’ambiente che troveranno: “Conosco l’atmosfera di questo stadio, faremo bene a non lasciarci intimidire. Il risultato dell’andata comunque è positivo, siamo ancora in piena corsa. Siamo tristi per il mister, non ci aveva detto nulla della malattia del padre: e questo conferma il suo spessore come uomo”. Non mancano comunque i problemi di formazione: capitan Weligton ed Iturra, leader carismatico della mediana, saranno infatti squalificati. “vorrei tanto dedicare una grande impresa a mio papà” – ha confidato Pellegrini. E la notte giusta per sognare è proprio questa.


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