
Con un panetto di argilla e tanta fantasia, si può dare un aspetto incantato ad un bosco.
Il tempo di questi giorni non aiuta a passare troppo tempo all'aria aperta ma siamo riusciti a trovare un momento di quiete. Stivali ai piedi siamo andati nel bosco vicino a casa e abbiamo cercato un posto dove andiamo spesso: ci sono un trono fatto con un vecchio tronco e degli sgabelli, sembra la piazza di un villaggio di fate ed elfi. Tutto l'intorno ci sono alberi di ogni grandezza.

Un semplice panetto di creta o argilla (circa due euro nei negozi di belle arti) è perfetto per creare sculture temporanee e soprattutto per non andare a danneggiare gli alberi e la natura. Essendo composta da sedimenti e minerali (anche se molto fini) basterà un bel temporale per farla sciogliere e sparire senza inquinare. Inoltre per i bambini è perfetta, morbida da modellare e assolutamente atossica.

Cosa ne abbiamo fatto? Abbiamo dato un volto agli alberi con occhi, nasi bocche e altri particolari per renderli più vivaci. Per far aderire bene l'argilla ai tronchi si possono bagnare leggermente.I due volti sopra sono opera di Davide, quello sotto è stato un mio primo tentativo per vedere se l'argilla rimaneva attaccata alla corteccia.

L'idea di questa bella attività creativa da realizzare all'aria aperta, l'abbiamo trovata sul libro "basta un bastone" Editoriale Scienza (sempre scovato nella nostra amatissima biblioteca).
Chissà se qualcuno li ha notati prima che uno scroscio d'acqua li cancellasse via. Spero che abbiano destato curiosità e che abbiano fatto volare la fantasia dei bimbi!
Noi ci siamo fatti passare un paio d'ore nel bosco senza camminare troppo (cruccio del momento del mio monello preferito), ci siamo sporcati per bene le mani e ci siamo pure divertiti!
