Ho sonno, è vero.
Ma come spesso capita in questi casi sto sdraiato a letto, con gli auricolari nelle orecchie e la musica che va in riproduzione random.
Ed ecco che parte Guccini con Amerigo.
E io, per un tacito accordo con l'universo e il mondo intero, non posso dormire finché non finisce. Perché, sapete, va bene la stanchezza, l'alcol della domenica sera, e la sfattanza di un weekend impegnativo, ma quando il capolavoro chiama l'unica cosa da fare è stare sdraiati e subirlo. O al massimo scrivere un post sul proprio blog.
Fate un po' voi, che io sono tra gli eroi di Casablanca e Forte Apache.