A febbraio in tutti gli Stati Uniti si celebra la storia della lotta per la libertà degli afro-americani con il Black History Month.
Se vi trovate a Boston, che fu il cuore delle battaglie per la libertà, non perdete l’occasione di visitare i luoghi legati alla conquista dei diritti civili che compongono il Black Heritage Trail. Scoprirete così che Boston e il Massachusetts furono l’avanguardia del movimento abolizionista in America: nel 1790 lo stato poteva vantare di non avere un solo schiavo nero. Nel 1783 la Corte Suprema di Giustizia dichiarò la schiavitù illegale ed incostituzionale. Nel 1831 l’abolizionista bianco William Lloyd Garrison lanciò il suo quotidiano rivoluzionario The Liberator promuovendo alleanze interrazziali anti-schiaviste e la protezione di schiavi fuggiaschi tramite l’Underground Railroad.
Il nostro itinerario inizia dal Boston African American National Historic Site (Parco Storico Nazionale) nel quartiere di Beacon Hill che ospitò la comunità libera Afro Americana di Boston nell’Ottocento. Oltre 2.000 neri vivevano nel quartiere classicamente popolato da famiglie bianche. Uomini e donne alleati a bianchi bostoniani, divennero leader del Movimento Abolizionista, dell’Underground Railroad, della Guerra Civile e delle prime battaglie per i diritti civili e l’istruzione.
Il Black Heritage Trail si snoda tra case, esercizi commerciali, scuole e chiese a testimonianza dell’organizzazione di una comunità libera impegnata contro la discriminazione razziale e la schiavitù ancora in atto nella nazione.
L’ African American Meeting House Tour ‐ Historic Landmark a Boston ‐ recentemente restaurato alla sua originalità come nel 1855 – è guidato dai ranger del servizio dei National Park e tocca i luoghi di Frederick Douglas, William Lloyd Garrison, Maria Stewart e di tutti gli attivisti e leader che contribuirono a porre fine alla schiavitù in America.
Il Monumento bronzeo di Augustus Saint Gaudens al 54° Reggimento al Boston Common, eretto nel 1897 ‐Durante la Guerra Civile i bostoniani neri formarono il 54° Massachusetts Regiment capitanato dal Colonnello Robert Gould Shaw; prima ed unica unità militare di fanteria completamente composta da volontari neri del nord, lottò per preservare il paese e distruggere la schiavitù. “Glory – Uomini di gloria”, film storico del 1989 di Edward Zwick ha messo in scena con meticolosa attenzione ai dettagli, un "Cantico dei Cantici" e racconta l'emancipazione dei neri, del loro eroismo. Con la fine della Guerra nel 1865 e della schiavitù grazie al 13° Emendamento, i neri del sud liberati ripararono a nord, tanto che la popolazione nera di Boston nel 1900 raggiunse i 12.000 abitanti, stabilendosi nei quartieri del South End e di Roxbury, che nel 1930 divennero l’anima nera bostoniana con 21.000 afro americani.
Il Freedom Trail dedica un tour guidato in costume d’epoca, per una scoperta di 90 minuti ai patrioti Afro Americani di Boston, rivoluzionari quali Crispus Attucks, Phillis Wheatley, Peter Salem, Prince Hall.
Il Roxbury Black History Trolley Tour è un’altra opportunità per esplorare tre secoli di storia del quartiere nero.