Niente più caccia in Botswana ed è cosa giusta.
E’ stato il presidente del piccolo stato dell’Africa meridionale,Ian Khama, a darne l’annuncio,precisando che non saranno più rilasciate licenze di caccia nel Paese.
Il motivo principale di tale provvedimento è quello di cercare di provare a mettere fine al bracconaggio sconsiderato o,quanto meno, tentare di contrastarlo.
Il turismo, infatti, rappresenta una voce molto importante quanto alle entrate del Botswana e gli animali presenti sul territorio costituiscono una enorme attrattiva per i turisti.
Parliamo di antilopi, gazzelle, ghepardi, licaoni,ippopotami, elefanti, pesci-tigre e ranocchie campanello. Un paradiso, insomma, per gli amanti della natura e della fauna esotica.
Secondo il quotidiano “Botswana Gazette”, tradotti in soldoni, gli incassi dalla voce “turismo” sono il 12% del PIL (Prodotto interno lordo) e , per di più, rappresentano l’unica alternativa all’estrazione dei diamanti.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake