Il “New York Times” e “The Huffington Post”, pur avendo stili e modalità di trattamento dell’informazione molto diverse tra loro, sono in diretta concorrenza per quanto riguarda la conquista dell’audience online in cui sono entrambi del colossi, dei “pezzi da 90″.
Il “superblog” statunitense dopo l’acquisizione da parte di AOL è divenuto certamente un concorrente ancora più temibile per il NYT.
Dalle colonne del suo quotidiano il Direttore , Bill Keller, sferra un attacco senza mezzi termini all’HuffPost accusandolo sostanzialmente di aggregare si ma “fuffa”, contenuti di bassa qualità scopiazzati, e di dovere il suo successo [anche economico] allo sfruttamento di personale non retribuito. Immediata la replica di Arianna Huffington che non le manda a dire e ribatte rispedendo l’accusa al mittente.
Botta & Risposta.
