L’ultimo capitolo di “The Art of Collaboration”, la collaborazione creativa di Tomas Maier con artisti di impareggiabile talento, è stato realizzato da Juergen Teller al Museo Casa Mollino di Torino.
La campagna, che vede protagoniste le collezioni uomo e donna Fall Winter 2015/16, è stata fotografata nella casa di Carlo Mollino, uno dei più influenti designer della prima metà del Novecento.
In questa eccentrica cornice Juergen Teller ritrae i modelli Anna Cleveland e Freddy Drabble con un approccio potente ed energico, che corrisponde allo spirito grafico e vivido della collezione.
Nato in Germania, Teller è uno dei più importanti fotografi di moda del nostro tempo. Dopo il diploma all’accademia di fotografia e design di Monaco, all’età di 22 anni si è trasferito a Londra, iniziando la sua carriera come fotografo di copertine di dischi. Nel 1991 ha realizzato una serie di scatti di Kurt Cobain dei Nirvana, all’epoca un gruppo ancora sconosciuto. Quando ha cominciato a lavorare per riviste come The Face e i-D, non sapeva nulla di moda ed è solamente in seguito che arriva a British Vogue. Dalla fine degli anni ‘90, Teller è parte integrante della moderna scena della moda. Il suo lavoro è caratterizzato da uno stile crudo, sovraesposto, dall’estetica provocatoria e dall’originale dialogo che instaura con i modelli che fotografa.
“Sono molto soddisfatto dell’istante distintivo e sofisticato che Juergen Teller è riuscito a catturare offrendo una potente interpretazione dello spirito della collezione”, commenta Tomas Maier, Direttore Creativo di Bottega Veneta.La campagna sarà parte del libro “Bottega Veneta: Art of Collaboration”, che raccoglie tutte le immagini del portfolio pubblicitario del brand dal 2002, comprese le collaborazioni con Nobuyoshi Araki, Nan Goldin, Philip-Lorca diCorcia, Pieter Hugo, Peter Lindbergh e Robert Longo. Sarà pubblicato da Rizzoli in ottobre 2015.