Quel taglio alle spese che colpisce anche l’attesissima distribuzione di bottiglie d’acqua ai pazienti provoca la reazione del consigliere regionale Agostino Alloni (Pd).
“Scelte impopolari, dal punto di vista del servizio, ma anche dal punto di vista dell’accoglimento umano del paziente” Così bolla la misura di risparmio presa da pochi giorni negli ospedali di Crema e di
Cremona sulla mancata distribuzione dell’acqua minerale ai pazienti che d’ora in avanti se la dovranno comprare ai
distributori automatici. “Applicare sulle bottigliette di acqua in ospedale i tagli della spending review mi pare una misura
inefficace oltre che impopolare. Si tratta infatti di una voce di costo irrisoria all’interno del bilancio di una struttura. Nel
caso dell’ospedale Maggiore di Crema sarebbe meglio dunque continuare sulla strada del contenimento effettivo dei costi
che questa dirigenza sta, peraltro, portando avanti con buoni risultati, e lasciar perdere operazioni tanto sgradite
all’utenza quanto sterili dal punto di vista del risparmio che vanno a colpire persone che hanno più bisogno proprio nel
momento del ricovero”.