Bottino di guerra: cerchietto kitsch e make-up Essence

Quest'oggi ho fatto un bel giretto ed ho acquistato un bel po' di cose spendendo davvero poco.
Qui di fianco potete ammirare il mio adorabile cerchietto leopardato fuxia, il top del kitsch, lo so, ma mi ha conquistata al primo sguardo. L'ho acquistato da Limoni, non ricordo il prezzo esatto, comunque intorno ai 6€.

In effetti questo non è stato un acquisto proprio economico: quantomeno per i miei standard, un cerchietto è acquistabile al massimo sui 3-4€, però, come vi ho detto questo mi ha stregata ed ho fatto uno strappo alla regola.
Dopo la breve visita da Limoni, mi sono diretta allo stand della Essence perchè avevo intenzione di provare qualcuno dei prodotti di questa marca. Ho preso un pennello da blush, che già solo per il fatto di essere nero e fuxia andava acquistato (!). Fra l'altro è costato davvero poco (circa 3,50€), le setole sono davvero morbide, per la resa a lungo termine vi farò sapere.
Sempre della Essence ho preso la crema idratante intensiva della linea My skin, la versione fuxia per pelli normali o tendenti al secco al melograno e bambù. La consistenza della crema è davvero leggera, si assorbe subito e lascia un profumo davvero delicato e gradevole, leggermente fruttato ma non dolciastro. Il barattolino è da 50 ml e la formulazione della crema è oil free, il costo è di soli 2,50€ -il che mi ha lasciata un po' perplessa: mi devo aspettare pustole da reazione oppure la totale inefficacia? Speriamo nessuna delle due..
In realtà non avevo bisogno dell'ennesima crema idratante, se non fosse che c'è una zona del mio viso - proprio fra le sopracciglia - che non riesco ad idratare neppure con le bombe. Quindi, prima di passare ad ungermi direttamente con i panetti di burro ho pensato di fare un altro tentativo e provare anche questa crema! Ovviamente il risultato potrò riferirvelo fra un bel po' di tempo. Siate pazienti ed avrete le mie preziosissime ed autorevolissime opinioni ù_ù

Ho preso anche un paio di matite per occhi, perchè nella mia recente dipendenza dai tutorial di make-up su Youtube sono stata spesso messa in crisi dalla necessità di applicare matite bianche o marroni. Le due che ho preso sono la numero 17 della BasicBeauty e la 01 Black&White della linea 2in1 Kajal pencil di Essence.
Mai avute matite per occhi di un colore differente dal nero, non c'è bisogno di dirlo, quindi ho provveduto, con una spesa davvero esigua (1,99€ cad.). Fra l'altro la matita bianca in realtà è un kajal metà bianco metà nero, e la cosa mi è piaciuta parecchio visto che avevo ben chiaro che se avessi comprato un'intera matita bianca l'avrei finita in almeno sedici anni. Così è più piccolina, la giusta dose per me che non sono un'amante dei colori candidi.

Ho preso anche una limetta per unghia, la Profi-nail file 4in1- o almeno questo penso sia il suo nome. L'ho già provata in macchina mentre aspettavo e devo dire che questo primo breve e fugace test è stato abbastanza soddisfacente: la lima è formata da quattro zone, colorate ognuna con un colore diverso ed ognuna con una texture differente (come si chiama in modo figo la "grana" della limetta? Grana fa tanto carta vetrata...vabè..). Alle quattro differenti zone corrispondono quattro fasi della manicure: limare, rifinire, levigare, lucidare. La limetta è venduta in una bustina di plastica abbastanza resistente ed ha un costo di 2,50€.

Infine ho preso un mascara, il 2in1 Volume sempre di Essence. Non potete capire che figata scoprire che ha due scovolini! In realtà lo scovolino è unico, ma esce da due parti diverse a seconda dell'effetto che si desidera: svitando lo scovolino dal tappo più piccolo si ottiene un volume più naturale,da quello più grande un volume più estremo.
Non l'ho ancora provato ma sappiate che sarà il mio primo pensiero domattina appena sveglia!
In realtà il mio intento era quello di comprare altre tre cose: uno smalto fuxia, un matitone per labbra di un colore rosa molto sul nude e un blush. Delle prime due cose mi sono completamente dimenticata, mentre per il blush ho ancora qualche perplessità. Essendo io un tipo che spesso e volentieri aldilà del caldo o del freddo ha le guanciotte alla Heidi non so quanto possa servirmi un blush che rischierebbe di rendere paonazze le mie già rosee gote. Ci penserò su.
Alla fine di questa giornata mi sento vuota e felice allo stesso tempo.
Vuota perchè ho speso 10€ in cavolate, felice perchè mi son resa conto che prendermi un po' più cura del mio aspetto è una delle poche cose che ultimamente riescono a rasserenarmi - assieme alla visione in loop di Grey's Anatomy, ovviamente .___. - e di nuovo vuota perchè sono ombretti e smalti, adesso, a rendermi una persona felice.
Ps: se la mia ignoranza non mi inganna fard e blush sono esattamente la stessa cosa. Ora, così, per pura curiosità linguistica, ma da quando è diventato figo chiamare un comunissimo fard con l'altisonante blush??? Mi perplime. ò_ò