Bovalino, un fermo per l’omicidio di Alfredo Izzo, 30 anni, ucciso il 5 aprile mentre era sulla porta di casa dove era ai domiciliari per questioni di droga.
Si tratta di un pregiudicato di cui non sono state rese note le generalita’ in attesa della convalida del fermo.
All’origine del delitto, secondo l’accusa, vi sarebbe una partita di droga non pagata.
Sembra che con uno stratagemma, Izzo che era ai domiciliari, si stato attirato fuori casa, appena fuori il killer lo avrebbe ucciso. Forse un regolamento di conti