Boy, I love this city.....

  Isn't it beautiful out?  Yeah, it's really so pretty when the light starts to come up. Yeah, I know. I love it. Boy, this is really a great city, I don't care what anybody says. it's really a knock-out, you know? Argomentavano Mary e Isaac ammirando il Qeensboro Bridge alle prime luci dell'alba nella più famosa scena di Manhattan.... Oggi continuo a raccontarvi dell'avventura newyorkese....pensavate davvero che sarei riuscita a non parlare di Manhattan o di Woody Allen? Ovviamente no ;)!  Purtroppo non abbiamo avuto il coraggio di affrontare il freddo, svegliarci di prima mattina e guardare  la città svegliarsi piano piano. Ci siamo goduti una versione decisamente più trafficata del ponte, prendendo la vecchia funicolare che lo fiancheggia per arrivare a Roosevelt Island... destinazione: Franklin D. Roosevelt Four Freedoms Park! 









Il Franklin D. Roosevelt Four Freedoms Park è stato inaugurato lo scorso autunno. Sulla punta meridionale dell'isola si trova questo sito commemorativo dedicato al presidente Roosevelt. Progettato dall'architetto Louis Kahn negli anni '60, i lavori si sono bloccati dopo la sua morte per riprendere qualche decennio dopo ed essere conclusi lo scorso anno. Avevo sentito parlare di questo posto e dopo aver visto qualche foto sul sito ufficiale del parco la curiosità di vederlo era davvero tanta.... Ho conosciuto Louis Kahn guardando un film a lui dedicato qualche anno fa durante una lezione di storia dell'architettura e ho pensato che le sue opere fossero davvero emozionanti ed uniche. Questo parco / memoriale merita decisamente una visita anche se non si è amanti della sua architettura, il posto a quael qualcosa di magico e silenzioso, in più gode di una splendida vista su Manhattan e Brooklyn ed è l'occasione per farsi un giretto sulla funicolare (gratis se fate la scheda della metro) dando uno sguardo al Qeensboro Bridge dall'alto!
 Io che sfido il freddo provando a fare una foto "meno mummia" senza la sciarpa..... che vento che tirava!!! Sempre io, con sorriso, mille strati di maglioni sotto e il mio adorato colletto di Cos ;)! L'architettura di Kahn è solitamente un percorso emozionale e questo parco non fa eccezione, la simmetria la fa da padrona con questi lunghi viali incorniciati da alberi che guidano lo sguardo verso l'orizzonte... 







Non potrei essere più d'accordo con Mary e Isaac ... questa città non si può non amarla!
Erika