Bozza

Da Paride

Incommensurabili

Tagli

che non ti lasciavano

incuranti

di ogni rimedio

incurabili

e

invece

adesso

Io

ascolta

Dovrai

sentire quello che sente lei

Carpirlo

Lasciando andare quel che dovrebbe

Dire e

Non dice

Racconta qualcosa

Sorridi più spesso

Canta e scorda

Le musiche e le luci intorno alla memoria

tattile

chiudi il naso

con le dita

dopo averle separate

dall’odore

cerca di non inspirare

Espia

e

Si forse torneremo amanti

Più tardi

Quando ameremo

altri

Menti

per te morire non è

abbastanza

vicino al

Taglio degli occhi assenti

che ci pietrificarono

lontano dalle

Bocche senza fondo che

ogni cosa trangugiavano

cupide

con

Labbra screpolate e insaziabili

Denti graffiati

violenti

Lingue

Pronte

a dire di tutto dopo

il

Pasto


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