Magazine Bellezza

Bozzoli di seta Serì

Creato il 23 giugno 2015 da Auty87
Ciao trucchine,

l'estate è arrivata finalmente e la mia nuova collaborazione con l'azienda Fimo s.r.l., specializzata nella fabbricazione di materiale odontoiatrico e odontotecnico, cade proprio a pennello visto che l'azienda ha ideato un prodotto innovativo per il mercato italiano della skincare, indispensabile per avere una pelle perfetta.

Bozzoli di seta SerìSto parlando di Serì, un trattamento naturale per la pulizia del viso perfetto per pelli grasse e tendenti alle imperfezioni, che elimina i punti neri, rimuove l'eccesso di sebo, elimina i piccoli peli incarniti e aiuta a prevenire le eruzioni cutanee

Bozzoli di seta Serì

Bozzoli di seta Serì

La novità è che il trattamento viso si esegue con dei bozzoli di seta pura, 100% naturali e senza conservanti, che rilasciano sulla pelle la sericina, una proteina della seta dalle spiccate caratteristiche idratanti e protettrici della pelle. Basti pensare che i lavoratori di seta avevano sempre mani morbide e giovani nonostante stessero a contatto con l'acqua parecchie ore al giorno. I Bozzoli Serì vogliono unire gli effetti benefici della sericina con le particolari qualità leviganti del filo di seta così come viene tessuto dal baco.
All'interno di una scatolina in cartone plastificato bianco, sono contenuti sei bozzoli di seta pura bianchi, rigidi ma flessibili, dalla superficie morbida. Ad una delle estremità di ciascun bozzolo è praticato un foro nel quale va inserito il dito per poterlo utilizzare per la pulizia del viso.

Bozzoli di seta Serì

Bozzoli di seta Serì

Ma vediamo come si utilizzano:
- Per prima cosa bisogna immergere il bozzolo Serì in una tazzina con acqua calda di rubinetto e lasciarlo per circa 1 minuto fino ad un massimo di 3 minuti se si ha la pelle più sensibile. Più lo si lascia nell'acqua più diventerà morbido, inoltre, volendo si possono utilizzare anche più bozzoli su più dita contemporaneamente;

Bozzoli di seta Serì

Bozzoli di seta Serì

- In seguito bisogna inserire il bozzolo sul dito indice, massaggiarlo sul viso con piccoli movimenti circolari, insistendo nei punti in cui la pelle è più grassa e presenta inestetismi.
All'inizio credevo che il dito non entrasse nel foro, ma una volta che il bozzolo si è ammorbidito il dito è riuscito ad entrare, inoltre temevo che il fatto di strofinare il bozzolo sulla pelle o il fatto di avere le unghie lunghe lo facesse rovinare, invece il bozzolo è rimasto intatto durante tutto il trattamento;

Bozzoli di seta Serì

Bozzoli di seta Serì

- L'acqua nella quale è rimasto il bozzolo non bisogna buttarla via ma bisogna usarla per bagnare la pelle del viso in modo da favorire la formazione del film protettivo e ottenere una maggiore idratazione. Io, personalmente, l'ho utilizzata durante l'applicazione, bagnandoci di tanto in tanto il bozzolo in modo da renderlo ancora più morbido e delicato sulla pelle.
- Infine bisogna lasciare asciugare naturalmente il viso, senza utilizzare asciugamani, fonti di luce o calore.
Il bozzolo Serì utilizzato può essere lavato con acqua corrente e un pò di sapone liquido, lasciandolo ad asciugare all'aria, e può essere riutilizzato per altri due trattamenti.
Questo trattamento può essere eseguito due volte alla settimana se si ha la pelle normale o mista, e ogni giorno se si ha la pelle grassa.

Da quando utilizzo i bozzoli di seta Serì ho notato un evidente miglioramento nella pelle del mio viso: la grana delle pelle è affinata e levigata, la pelle resta opaca e asciutta per tutto il giorno ed è più morbida e setosa, anche il makeup resiste meglio dopo una giornata afosa, segno che la pelle gode di buona salute e lo sopporta meglio.

Un prodotto naturale, che rispetta l'ambiente e gli animali, infatti i piccoli bachi continuano a vivere pur donando all'uomo la loro preziosa seta, che è realmente efficace sulla pelle e apporta numerevoli benefici: chi lo molla più?
Vi invito a visitare il sito Serì e la loro pagina facebook!
Un bacione,Auty

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :