La ‘povna prende in prestito l’idea da Seya, perché il bracchetto pasquale fa parte delle sue vacanze bambine, nel Paese-che-è-casa, almeno quanto la caccia al tesoro. E augura a tutti di divertirsi, stare sereni e riposarsi. Lei, dal canto suo, ci si mette di impegno. Perché lo sceneggiatore le ha giocato un tiro buffo e si profila all’orizzonte un nuovo, parzialmente inaspettato, aggiornamento della trama.