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Braille graffiti

Creato il 03 novembre 2014 da Lillyslifestyle @LilianaNavarra

ENGLISHPORTUGUÊS – FRANÇAISE – ESPAÑOL

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Ligue Braille de Belgique – en collage

Do not touch…” (non toccare) questa è la frase che ha letto una ragazza cieca (di proposito non ho scritto “non vedente”) quando ha posato le sue dita sulla scritta in Braille posta sul muro della chiesa Sainte-Croix di Nantes (Francia), e ovviamente ha riso.

Non è il primo caso di Braille Graffiti in Francia, molti oramai i monumenti e gli edifici storici sui quali si notano delle sfere di polistirolo incollate al muro. Graffiti legali questa volta per l’artista The Blind, che ha deciso di creare una street-art accessibile ai ciechi.

I suoi graffiti generalmente indicano il nome dell’opera, l’anno di costruzione e altri dettagli utili. Le scritte si relazionano con l’ambiente, ad esempio “umore nero” (Broyer du noir) è la scritta posta nelle catacombe di Parigi, “L’amore è cieco” (L’amour rend aveugle) a Venezia, “Non visto, non catturato” (Pas vu, pas pris) sulla parete del tribunale di Nantes, “La borsa o la vista” (La Bourse ou la vue) di fronte alla Borsa Valori di Bruxelles. Le persone cieche hanno apprezzato molto l’idea e il Braille League di Bruxelles lo ha contattato per decorare gli uffici.

Anche il Comune di Parigi ha accolto favorevolmente l’iniziativa ed ha concesso l’applicazione dei graffiti anche sul Palais de Tokyo. Ovviamente Nantes e Parigi non sono state le uniche città che hanno ospitato i Braille Graffiti, l’operazione è stata replicata anche a Portland (Stati Uniti), grazie all’artista Scott Wayne Indiana, e in Italia con le opere dell’artista Tawa, uno dei più celebri writer della penisola.

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“Love is blind” – Venise – 2010

“Ho capito che le persone cieche non hanno accesso alla nostra arte urbana”, è da qui che à partita la ricerca e la progettazione della street art accessibile di The Blind. Si può parlare di un fenomeno virale? Non possiamo ancora rispondere ma intanto la sua idea ha già segnato molte strade di Vienna, Budapeste, Helsínki, San Pietroburgo e addirittura Chernobyl. Ne “toccheremo” delle belle!

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 Per saperne di più

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theblindtavu.wordpress.com/graffiti-pour-aveugle/



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