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Brallo di Pregola: dormire tra gli alberi

Creato il 24 marzo 2015 da Giovy
Dove dormire sull'appennino Pavese
Avete mai pensato di dormire tra gli alberi di un bosco dell'Appennino? Io e Gian, durante il nostro giro tra la Val Trebbia e l'Alto Oltrepò Pavese, abbiamo soggiornato all'Olympia Park Hotel di Brallo di Pregola, un hotel che ha una particolarità bellissima: a breve metterà a disposizione una casa tra gli alberi, una vera e propria confortevole abitazione per entrare in totale contatto con la natura.
Il Park Hotel Olimpia di Brallo di Pregola, in provincia di Pavia, si è presentato a noi come una sorta di isola spuntata all'orizzonte.
Per raggiungerlo, da Bobbio dove ci trovavamo, io e Gian abbiamo esplorato strade delle quali non sapevamo l'esistenza. Parlo di quella che dalla provincia di Piacenza porta al Passo Penice e poi scende per andare verso Varzi e l'Alta Val Staffora.
Fino ad una decina di giorni fa, per me, la provincia di Pavia era solo risaie e campi... come a casa della mia nonna paterna.
Aver trascorso qualche giorno nei dintorni di Brallo mi ha insegnato quanto belle possano essere le montagne da quelle parti.
Il Park Hotel Olimpia è un albergo molto bello e confortevole, perfetto per trascorrere qualche giorno in un luogo montano dove la natura e la tranquillità la fanno da padrone.
L'albergo è dotato di una spa che, ve lo dico in tutta sincerità , mi ha aiutato a ricaricare le pile dopo una settimana bella tosta e piena di lavoro.
L'aria buona, il silenzio, l'ottima cucina locale e un po' di riposo a poco più di 1000 metri d'altezza hanno fatto il resto.
La novità più interessante dell'Hotel Park Olimpia è senz'altro la suite tra gli alberi, che abbiamo avuto la fortuna di potere vedere da vicino. Questa è una camera dotata di tutti i comfort e i servizi della struttura e si trova nel boschetto adiacente l'albergo, vicino ad un ruscello, sospesa su pali a 5 metri circa da terra.
La suite è stata costruita seguendo strettissimi criteri ecologici e strutturali, infatti l'architetto Bariani ci ha raccontato che la progettazione è stata molto lunga e meticolosa. Per cominciare, sul fronte della sicurezza, la struttura su pali è completamente antisismica, nonché resistente al vento. Sul fronte ambientale, è a bassissimo impatto ecologico. Basti pensare che né alberi né rami sono stati tagliati per far posto alla casetta: questo è stato possibile anche grazie ad una piccola radura naturale nel bosco, nella quale è stata costruita. In più, un lungo studio è stato riservato persino al colore dei pali di sostegno, che è perfettamente identico ai tronchi circostanti, tanto che da una certa distanza la suite sembra proprio mimetizzata e sospesa tra le fronde.
Infine, una parete a vetrata permette la vista sul meraviglioso Appennino Pavese.
Lo scopo della suite è quello di far provare ai clienti un'esperienza il più possibile vicina alla natura, grazie al panorama, alle piante ed al ruscello, ma anche grazie al silenzio ed alla quasi nulla luminosità artificiale circostante durante la notte. Questo è un esperimento all'avanguardia, probabilmente il primo futuri altri sui terreni circostanti l'hotel (ce ne hanno anticipato qualcuno, ma ovviamente manteniamo il segreto!), portato avanti da Ecosuite, una società appositamente fondata per lo sviluppo di progetti abitativi ecosostenibili.
La suite tra gli alberi aprirà nel maggio 2015, ma le prenotazioni sono possibili già da ora.
Intanto date un'occhiata alla galleria fotografica, dove potete vedere i lavori in fase di ultimazione ed i vari rendering del risultato finale.
Ci sono tanti luoghi in cui siamo stati bene nel mondo ma qui abbiamo recuperato il senso della parola pace e il vero significato di "stare bene", anche se il nostro soggiorno è stato breve.
Tornermo di sicuro... magari per provare a dormire tra gli alberi.

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